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Roma, da Hermoso a Gourna-Douath: tutti gli affari di gennaio
04-02-2025, 11:36
Cinque innesti, cinque addii e un ultimo giorno di mercato al cardiopalma. La sessione invernale di trattative della Roma si chiude con diverse novità e l'ammissione degli errori commessi in estate, con alcune giovani prospettive inserite in rosa e qualche lacuna ancora presente nella rosa a disposizione di Ranieri. Ma andiamo con ordine. Il primo addio di gennaio è stato quello di Enzo Le Fée, col francese che chiedeva spazio per giocare e che senza rassicurazioni del tecnico giallorosso ha deciso di lasciare la Capitale. Dopo i 23 milioni sborsati in estate, il centrocampista si è trasferito al Sunderland (club della Serie B inglese) in prestito gratuito con ingaggi pagato dai britannici che inoltre sarebbero obbligati a riscattarlo in caso di promozione in Premier League per 24 milioni. Dopo Le Fée anche il secondo portiere Ryan ha chiesto la cessione per il poco impiego. L'australiano è andato al Lens per 800 mila euro dopo essere arrivato a Trigoria a parametro zero. Per la sostituzione del secondo portiere Ghisolfi ha scelto Gollini, prelevato dall'Atalanta (era in prestito al Genoa) a titolo gratuito più alcuni bonus da poco meno di un milione. Negli stessi giorni il ds francese ha chiuso anche per il terzino destro olandese Rensch dall'Ajax. Un ruolo dove la Roma voleva rinforzarsi anche in estate e nel quale ha scelto il ventiduenne che già seguiva da mesi portandolo a Trigoria a titolo definitivo per 5 milioni più 1 di bonus e un contratto fino al 2029 a circa 1.2 milioni a stagione. Un mercato che sembrava procedere a ritmi bassi e che si è letteralmente acceso nell'ultima settimana, circondata dalle voci insistenti della partenza di Paredes verso l'Argentina che non si è concretizzata. Dopo la trasferta di Udine, dove non era stato convocato, anche il difensore Hermoso ha chiesto la cessione e si è accasato in prestito secco (1.2 milioni alla Roma e bonus fino a 900 mila euro) al Bayer Leverkusen. Prima del week end di campionato è arrivata anche la cessione in prestito di Zalewski all'Inter. Il polacco avrebbe potuto firmare pochi giorni dopo con i nerazzurri che per anticipare il suo arrivo hanno chiesto alla Roma un prestito con diritto di riscatto (600 mila euro e 6.5 il riscatto) che ha costretto i giallorossi a estendere il contratto dell'esterno per un altro anno. Dopo aver resistito alla corte di diverse squadre per Soulé e aver scelto di trattenere Shomurodov, il mercato di gennaio sembrava potersi chiudere con l'arrivo di un difensore centrale, ma le sorprese sono arrivate tutte sul gong finale. Nelle ultime 24 ore, infatti, Ghisolfi ha regalato a Ranieri tre colpi lasciando partire lo svedese Dahl che ha collezionato soltanto una manciata di minuti in stagione. Le difficoltà per arrivare a Marmol e la trattativa saltata con l'Empoli per Goglichidze (era stato trovato l'accordo con il georgiano e i toscani che poi all'ultimo hanno cambiato le condizioni per il pagamento) hanno portato la dirigenza giallorossi a scegliere il danese Nelsson preso in prestito dal Galatasaray con diritto di riscatto (500 mila euro con riscatto a 10 più 2 di bonus). I soldi non investiti sul centrale sono stati dirottati su un giovane terzino sinistro di prospettiva: Salah-Eddine, arrivato a titolo definitivo al Twente per 8 milioni più 2 di bonus. L'olandese, che ha liberato la partenza di Dahl in prestito con diritto di riscatto al Benfica (600 mila euro con riscatto a 10 milioni ed eventuale 20% sulla futura rivendita), è sbarcato ieri sera alle 21 a Ciampino e dopo aver terminato le visite mediche alle 23.30, è stata una vera corsa contro il tempo per riuscirlo a tesserare entro mezzanotte. Ma la ciliegina sulla torta di un mercato davvero movimentato è stata l'arrivo inaspettato di un centrocampista. Già da qualche giorno la Roma aveva trovato l'accordo con Gourna-Douath, mediano francese classe 2003 del Salisburgo, e ieri è arrivato il via libera dei Friedkin per chiudere l'operazione. Dopo aver svolto le visite mediche in Austria il calciatore ha firmato il contratto con la Roma: arriva in prestito con diritto di riscatto a 18 milioni che si trasformerà in obbligo al raggiungimento di determinate presenze. Stamattina il suo arrivo nella Capitale dopo l'annuncio di ieri in tarda serata. Un'operazione che ha portato Ghisolfi al tentativo finale di cedere Cristante, che ormai ha maturato la decisione di lasciare i giallorossi anche dopo i continui fischi dell'Olimpico, ma Milan e Fiorentina (alle quali era stato proposto) hanno scelto Bondo e Fagioli. Senza attaccante ma con colpi giovani e di prospettiva, ora c'è da sceglierne tre su cinque da inserire in lista Uefa: parola a Ranieri.
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La Gazzetta dello Sport
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