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Roscani (Fdi): orgogliosi di Bernini, Atreju luogo di confronto
Oggi 12-12-25, 16:10
Roma, 12 dic. (askanews) - "Dispiace che sia accaduto qui ad Atreju, che è il luogo principale del confronto, un tentativo di bloccare Bernini durante il suo intervento. Bernini ha risposto nel merito agli studenti, li ha incontrati, è un atteggiamento che ci fa essere orgogliosi del lavoro che sta facendo per l'università e gli studenti. Sta dando seguito al programma del centrodestra che va a tutela degli studenti". Così Fabio Roscani, deputato di Fdi e leader di Gioventù Nazionale, intervistato ad Atreju, all'indomani delle contestazioni verso la ministra dell'Università avvenute proprio alla festa di partito in corso a Castel Sant'Angelo. Oggetto della contestazione, il semestre filtro per l'ingresso alla facoltà di medicina: "L'abolizione dell'iniquo test-lotteria a medicina a favore di un percorso di un semestre filtro che deve valutare il merito degli studenti è il percorso che si sta seguendo. Bernini ha incontrato gli studenti per sentire quali fossero le criticità. È nell'ordine delle cose un confronto, ci deve essere". "Tutto è perfettibile - ha ammesso Roscani - nell'applicazione pratica, se ci sono dei problemi, in corsa si andranno a risolvere ma a noi interessa il principio che muove questa riforma. Abbiamo parlato per anni di questo test di medicina come di un test assolutamente non in grado di valutare gli studenti che dovevano far parte di medicina, che fosse un test lotteria, basato più sulla fortuna che sulla valutazione di un percorso quindi abbiamo messo mano alla riforma della selezione all'ingresso con una programmazione in base anche al fabbisogno di medici della nazione. Sicuramente ci sono cose che andremo ad aggiustare, se ci sono stati dei problemi saranno risolti, ma il principio è condivisibile e giusto". Quanto alla Ministra che ha apostrofato i contestatori con una frase cara a Silvio Berlusconi ("Siete dei poveri comunisti"), Roscani osserva: "Erano studenti di sinistra. La ministra ha fatto una citazione storica, erano studenti che legittimamente fanno associazionismo studentesco a sinistra ma quello che conta è l'immagine del ministro che scende per parlare con questi studenti indipendentemente dal loro credo politico".
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