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Scintille FdI-Avs per l'invito a Amadneh: "Sinistra soffia sul fuoco pericolosamente "
01-09-2025, 17:26
Scintille tra Fratelli d'Italia e Avs sul sostegno a Gaza, nell'ambito della campagna per le Regionali nelle Marche. È il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Massimo Ruspandini a lanciare l'affondo dicendo che "la sinistra continua pericolosamente a soffiare sul fuoco Pro Pal superando ogni limite di decenza" e definendo "gravissimo che il leader di Avs, Angelo Bonelli, abbia invitato all'evento elettorale in programma domani ad Ascoli Piceno 'Gaza arriviamo', un personaggio come Ammar Amadneh". Ruspandini parla del presidente del Centro culturale palestinese delle Marche definendolo "molto noto per dichiarazioni pesantissime contro, tra gli altri, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, definita 'bastarda fascista, guerrafondaia, complice del genocidio in Palestina'" e aggiunge che "la vicinanza di Avs ad ambienti legati a doppio filo al fondamentalismo islamico è una ragione in più per rafforzare il sostegno al governatore Acquaroli contro chi senza decenza usa ogni strumento per provare a racimolare qualche voto". A stretto giro, arriva la replica da Avs con il deputato Filiberto Zaratti a osservare che "Fratelli d'Italia con le parole del deputato Ruspandini dimostra ancora una volta di voler imbavagliare chiunque osi denunciare il massacro in corso a Gaza. Noi di Avs non accettiamo lezioni di 'decenza' da chi sostiene Netanyahu e continua a coprire il genocidio del popolo palestinese, voltandosi dall'altra parte davanti a 63.000 civili uccisi, tra cui quasi 20.000 bambini". "Invitare voci palestinesi, come quelle che domani saranno presenti ad Ascoli Piceno all'iniziativa 'Gaza arriviamo', non è irresponsabilità ma - rivendica - un dovere morale e politico: dare spazio a chi sta subendo bombardamenti, fame e distruzione, mentre la comunità internazionale resta immobile. L'irresponsabilità è tutta di Giorgia Meloni e del suo governo che, complici di Netanyahu e di Trump, continuano a stringere accordi militari e a giustificare l'ingiustificabile, anziché seguire Gran Bretagna, Francia, Canada e Spagna riconoscendo lo Stato di Palestina". "Noi saremo sempre dalla parte dei diritti umani e della verità. E non saranno le intimidazioni e le menzogne di Fratelli d'Italia a fermarci", conclude Zaratti.
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