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Tesoro degli Asburgo, riemerge dopo un secolo il diamante scomparso più famoso d'Europa
Oggi 06-11-25, 18:20
Dopo oltre 100 anni, è ricomparso il tesoro della famiglia imperiale austriaca degli Asburgo, compreso il leggendario diamante giallo noto come “il Fiorentino”. A rivelarlo è stato Carlo d'Asburgo, nipote e omonimo dell'ultimo imperatore austriaco, in un'intervista a Der Spiegel. I preziosi della famiglia Asburgo erano conservati in una cassetta di sicurezza in una banca in Canada dove la moglie dell'imperatore, l'italiana Zita di Borbone Parma, aveva trovato rifugio dopo la caduta della monarchia. Nel novembre 1918, con la fine ignominiosa per l'Austria della Prima guerra mondiale e della dinastia Asburgo, il Kaiser accettò di abdicare. Ma prima ordinò che i gioielli di famiglia fossero trasferiti dalla “Camera del tesoro” del palazzo imperiale di Vienna in Svizzera, per mettere al sicuro tra gli altri la corona di diamanti dell'imperatrice Sissi e un orologio di smeraldi che l'imperatrice Maria Teresa aveva regalato a sua figlia Maria Antonietta. Da lì, poi, furono prelevati da Zita che li portò con sé in esilio in una valigia marrone fino al Quebec. Nel 1921 del tesoro si perse ufficialmente ogni traccia. Si pensò che fosse stato rubato, che il Fiorentino fosse stato tagliato. E invece i preziosi erano al sicuro in banca, dove sono rimasti fino a quando, un anno fa, Carlo ha saputo dai cugini dell'esistenza della cassetta di sicurezza. Almeno secondo il suo racconto a Der Spiegel. Non tutti però. Manca all'appello per esempio la corona di Sissi, che il nipote dell'ultimo imperatore assicura di non sapere dove sia. C'è invece il Fiorentino, 137 carati, praticamente una noce, all'epoca considerato il quarto diamante più grande al mondo. Il gioielliere viennese Christoph Koechert ha esaminato i preziosi ritrovati in Canada e stabilito che sono autentici. Il tesoro sarà esposto a breve, prima tappa in Canada. Carlo ha spiegato che si tratta di un gesto di riconoscenza per il Paese che diede rifugio a Zita dopo la sua fuga dall'Europa.
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