s
Torna la Joya in casa Roma, Dybala stende Sassuolo e lancia i giallorossi in vetta
Ieri 26-10-25, 20:04
Altro che 'mosci'. Torna la Joya in casa Roma. La 'strigliata' di Gasperini, alla vigilia della sfida con il Sassuolo, rivolta a tutta la squadra e all'indirizzo anche dell'argentino, chiamato a dettare la linea con le sue prodezze, ha avuto gli effetti sperati. I giallorossi sbancano Reggio Emilia con una rete di Dybala e tornano ad issarsi alla testa del campionato in compagnia del Napoli. La squadra continua a segnare poco confezionando un altro 1-0 ma al momento è quel che basta in attesa che si esaurisca la sterilità di Dovbyk e Ferguson. Serviva una vittoria per cacciare subito cattivi pensieri dopo le due sconfitte in serie tra campionato e Coppa ma soprattutto era necessaria per Gasperini una reazione e una solida prova di coraggio e determinazione per non cancellare il buon avvio di stagione. Il tecnico piemontese ha optato per un tridente inedito con Bailey alla prima da titolare, ed El Aynaoui alle spalle di Dybala lasciando in panchina Soule, Dovbyk e Ferguson. Il messaggio del Gasp, stanco e spazientito per la carenza offensiva dei suoi attaccanti, è stato dunque fin troppo chiaro. E la squadra se ne è avvantaggiata nella fluidità della manovra mostrandosi meno arroccata e statica. E l'argentino tenendo fede alle parole del tecnico ("è l'uomo che può decidere da solo le partite") al 16' ha firmato la rete del vantaggio: inserimento in area di Cristante (in mezzo al campo accanto al recuperato Kone), Muric respinge nell'intervento ma non può nulla sul destro della Joya. Il Sassuolo ha provato a riorganizzarsi dopo il buon avvio di gara ma la Roma è stata attenta, non si è sbilanciata e sempre con Dybala sul finire della prima frazione si è costruita un'altra chance con una punizione dal limite e un tiro a giro che ha accarezzato l'esterno della rete. Nella ripresa Gasp ha fatto entrare Hermoso per Tsimikas e inserito Dovbyk per Bailey, ancora a corto di ossigeno. E' stato sempre il Sassuolo in avvio a spingere con maggiore determinazione (al 54' conclusione di controbalzo in diagonale di Pinamonti fuori dallo specchio della porta) ma con troppa frenesia lasciando alla Roma il controllo del centrocampo. Dopo un'ora di gioco Cristante, tra i migliori in campo nel suo ruolo da trequartista alla Pasalic, ha ceduto il posto a Pellegrini. Spazio anche per Soule per Dybala. I due nuovi entrati hanno subito confezionato al 68' l'azione più pericolosa della ripresa. L'ucraino di sponda ha appoggiato per l'ex capitano che ha provato uno scavetto che si è infranto sul palo. Niente raddoppio per congelare il match ma i giallorossi hanno saputo gestire senza particolari scossoni fino al termine con un altro 'clean sheet'. "Sono molto soddisfatto della posizione in classifica e della partita. Il Sassuolo sta facendo bene, abbiamo interpretato la gara nel modo migliore dopo due sconfitte consecutive. C'è stata un'ottima reazione dopo il pesante ko contro il Viktoria Plzen", ha dichiarato Gasperini. "Cristante trequartista alla Pasalic? Io non ho mai avuto dubbi sul centravanti. Dybala è un attaccante, è straordinario. Può giocare da prima e da seconda punta. Ci sono delle caratteristiche che vanno sfruttate". E quanto a Dovbyk "avevamo bisogno di tenere gli attaccanti più aperti per sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti. E' entrato bene. Ha una condizione fisica molto buona. Io lavoro su tutti e cerco di migliorare tutti. A volte non otteniamo i risultati sperati, ma ci arriveremo". La Roma c'è e non intende mollare.
CONTINUA A LEGGERE
4
0
0
Il Tempo
Ieri, 21:45
Rush finale sulla separazione delle carriere, centrodestra pronto a mobilitarsi
Il Tempo
Ieri, 21:14
Mattarella "Speranza di pace si estenda da Medio Oriente a Ucraina"
Il Tempo
Ieri, 21:14
Mosca, testato nuovo missile Burevestnik a capacità nucleare
Il Tempo
Ieri, 20:57
