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Tyler Robinson, chi è il killer: l'odio per Charlie Kirk e il bossolo con inciso "Bella Ciao"
Oggi 12-09-25, 16:17
È stato fermato il presunto killer dell'attivista conservatore Charlie Kirk. L'autore del folle gesto si chiama Tyler Robinson, ha 22 anni ed è dello Utah. Il nome del giovane è stato diffuso dall'emittente Nbc News, che cita cinque alti funzionari delle forze dell'ordine a condizione di anonimato. Il giovane sarebbe stato preso in custodia dalle autorità alle 23 ora locale di ieri (le 6 di mattina italiane) lontano dalla Utah Valley University. Robinson, infatti, è stato rintracciato nei pressi del Parco nazionale di Zion, a circa 400 chilometri dall'Università. È quanto ha rivelato al New York Times una fonte informata sulle indagini. Ancora non si conosce nel dettaglio il motivo che ha spinto il 22enne a compiere l'azione. Le indagini si concentrano sull'ipotesi di un gesto premeditato. Gli investigatori hanno confermato di aver recuperato l'arma che sarebbe stata utilizzata nell'attacco. Emergono particolari inquietanti. Su uno dei proiettili inesplosi rinvenuti insieme all'arma del sospetto killer di Charlie Kirk era incisa la scritta "Bella Ciao". Lo ha riferito il governatore dello Utah, Spencer Cox, nel corso di una conferenza stampa. Su altre cartucce non utilizzate erano incise scritte e simboli come "odio i fascisti". Non solo. Perché lo stesso Cox ha riferito che una delle incisioni sulle cartucce inesplose rimaste all'interno del fucile usato nel raid recitava: "Ehi fascista! Prendilo!". Un'altra incisione riportava la scritta, "Se leggi questo, sei gay LMAO", acronimo di "Laughing My Ass Off" (Mi sto facendo una risata a crepapelle). Le parole del governatore dello Utah “Buongiorno signore e signori, l'abbiamo preso". Con queste parole il governatore dello Utah, Spencer Cox, ha aperto la conferenza stampa in cui ha annunciato l'arresto di Tyler Robinson, principale sospettato per l'uccisione di Charlie Kirk. "Un familiare di Tyler Robinson ha contattato un amico di famiglia che a sua volta ha avvisato l'ufficio dello sceriffo della contea di Washington, fornendo informazioni sul fatto che Robinson avesse confessato o lasciato intendere di aver commesso l'atto", ha spiegato il governatore. Lo stesso parente, ha poi aggiunto Cox, ha raccontato che Robinson "negli ultimi anni era diventato più politico", ricordando una cena in cui aveva menzionato l'arrivo di Kirk alla Utah Valley University e aveva commentato con un familiare che "Kirk era pieno di odio e diffondeva odio". Il governatore ha inoltre riferito che gli investigatori hanno acquisito conversazioni tra Robinson e il suo coinquilino che farebbero luce sul piano: "Gli investigatori hanno interrogato quel coinquilino, il quale ha dichiarato che il suo compagno di stanza, riferendosi a Robinson, aveva fatto una battuta su Discord". I messaggi, ha ancora spiegato Cox, includevano "indicazioni legate al recupero di un fucile da un punto di deposito, al suo occultamento in un cespuglio, a osservazioni visive dell'area in cui l'arma era stata lasciata e a un messaggio in cui si affermava di aver lasciato il fucile avvolto in un asciugamano". Secondo quanto riferito, Robinson avrebbe anche parlato di "proiettili incisi" e della necessità di "cambiare abiti".
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