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Vance, l'incontro in Vaticano con Parolin: al centro pace, migranti e libertà religiosa
19-04-2025, 18:18
Lo scenario internazionale segnato dalla 'terza guerra mondiale a pezzi', la situazione dei migranti e dei rifugiati, la collaborazione tra Usa e Chiesa. Questo il focus dell'incontro tra il Segretario di Stato cardinale Pietro Parolin e il vicepresidente degli Stati Uniti d'America, James David Vance, che si è tenuto questa mattina in Vaticano: "Nel corso del cordiale colloquio - si legge in una nota diffusa dalla Santa Sede - è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti tra la Santa Sede e gli Stati Uniti d'America, ed è stato rinnovato il comune impegno nel proteggere il diritto alla libertà religiosa e di coscienza. Vi è stato uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, specialmente sui Paesi segnati dalla guerra, da tensioni politiche e da difficili situazioni umanitarie, con particolare attenzione ai migranti, ai rifugiati, ai prigionieri, e sono stati trattati anche altri temi di comune interesse". Gli scatti dell'incontro diffusi dai media vaticani mostrano scambi di sorrisi tra le parti. Nessun incontro con Papa Francesco, dunque, per Vance, che venerdì sera aveva partecipato al rito della Passione nella Basilica di San Pietro, ma un confronto, a cui ha partecipato anche monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali, che ha visto al centro uno dei temi di attrito tra la Chiesa e l'amministrazione Trump soprattutto dopo le deportazioni di massa. Nell'incontro Parolin-Vance, inoltre, "si è auspicata una serena collaborazione tra lo Stato e la Chiesa cattolica negli Stati Uniti, di cui è stato riconosciuto il prezioso servizio alle persone più vulnerabili".
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