Dopo Torino e Pikachu, in Giappone frenano i genitori sui nomi folli per i bimbi. E c’è un motivo

TOKYO. Pikachu, Naiki (Nike), Daiya (Diamante), Pū (come in Winnie the Pooh), Kitty, (ispirato al gatto Hello Kitty Chan) o ancora Ōjisama (Principe) …

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