s
Le Kessler diventano uno spot del suicidio
19-11-2025, 06:53
Sui giornali l’eutanasia delle gemelle viene definita «ipermoderna» e «ultracontemporanea», quasi una festa della morte. Perfino «Avvenire», che dovrebbe tutelare la vita, gongola: «Alice ed Ellen uniche». È «Canzonissima» in versione funeraria.Da-da-un-pa, ma che belle le bare gemelle. Il suicidio delle Kessler è diventato improvvisamente lo show della morte: ci potevano essere testimonial migliori per l’eutanasia? Belle, bionde, sane e defunte: il loro ballo era il simbolo dell’Italia che aspirava a vivere e gioire, il loro addio diventa il simbolo dell’Italia che aspira a morire. Normalmente, quando scompare un personaggio amato dal pubblico, tv e giornali trasudano di lacrime e sofferenza: si parla di «vuoto incolmabile», di «dolore inconsolabile», di «Paese in lutto» e c’è sempre qualcuno che dice «sentiremo la sua mancanza». Delle Kessler, invece, sembra che nessuno senta la mancanza. Altro che vuoto, altro che dolore: si sono suicidate, evviva, facciamo festa tutti insieme.Continua a leggere
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
La Verità
09:00
Ma erano davvero in pericolo quei bimbi?
La Verità
08:53
Edicola Verità | la rassegna stampa del 27 novembre
La Verità
08:00
La sinistra fa muro sulla legge elettorale
La Verità
07:00
Gli stranieri stuprano bambine. La politica litiga sul consenso
La Verità
06:58
