Alberto Angela e l'urlo del pubblico che imbarazza Conti. "Il 17!". Girano voci piccanti...

Quando sul palco ci sono Carlo Conti e Alberto Angela, un urlo squarcia il silenzio dell'Ariston nel giorno della finalissima del Festival di Sanremo: "Il 17!". Il motivo del grido che mette in un certo imbarazzo Conti e Angela è presto detto.  Il giornalista e divulgatore scientifico è lì anche per lanciare la puntata di Ulisse di lunedì 17 febbraio su Rai 1, dedicata ai 100 anni della nascita di Andrea Camilleri. Un viaggio nei luoghi del Commissario Montalbano. Conti, annunciandola, sbaglia data parlando di "lunedì 14 febbraio". Angela non ha la forza di correggerlo ma ci pensa uno spettatore, seduto tra il pubblico del Festival, a far notare un po' bruscamente la gaffe. "Sì lunedì, e io che ho detto? Tra l'altro è anche il compleanno del mio amico Pieraccioni, auguri Leo!".  Angela ha anche ricordato le sue canzoni sanremesi, come Vita spericolata di Vasco Rossi e Terra promessa di Eros Ramazzotti. A proposito di quest'ultima dice: "In questo brano si parla della speranza di un futuro dove far crescere i pensieri. Ora vedo timore, io dico ai ragazzi: 'credete nel futuro". Come sempre, sui social tutti pazzi per Angela definito "il Dilf italiano per eccellenza". Il suo fascino maturo e intellettuale miete molte vittime tra le donne di tutte le età e il fatto non sfugge al graffio sei social. Che per lui coniano un termine ad hoc: 'Dilf', in antitesi a 'Milf' con cui si definiscono le donne piacenti e piuttosto conturbanti di una certa età.

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