Arriva “FachoRama”, il gioco che attacca la polizia

Ci mancava solo la rivisitazione antifa del gioco di carte delle sette famiglie. Il collettivo antifascista francese La Horde, in occasione delle vacanze di Natale, ha deciso di sfornare un nuovo gioco di società militante, “Fachorama”, con l’obiettivo di «educare» le giovani generazioni alla lotta contro «l’estrema destra». Presentato come uno «strumento pedagogico» e edito da Libertalia, il gioco è in realtà un concentrato di insulti e incitamenti alla violenza in forma ludica. Dietro le sue 40 carte illustrate, le regole del gioco tradizionale delle sette famiglie vengono stravolte per sbeffeggiare e umiliare politici e giornalisti di destra, ma anche poliziotti. Nella «famille populiste», per esempio, la carta dell’«erede» raffigura una donna bionda con un disegno volutamente caricaturale: un chiaro riferimento alla madrina del sovranismo francese, Marine Le Pen. Dietro la carta «polemista», c’è Éric Zemmour, il leader della destra identitaria, con le sopracciglia aggrottate. E la caricatura del presidente di Reconquête, definito «islamofobo», odora di antisemitismo. Anche diversi intellettuali, tra cui il filosofo Alain Finkielkraut, sono raffigurati in modo riconoscibile, e sulla confezione appare un’immagine che ricorda il logo rosso e nero di CNews, il canale all-news di proprietà di Vincent Bolloré, considerato la Fox News francese. Ma è una carta in particolare a suscitare l’indignazione: quella del «flic raciste», del poliziotto razzista. Agente della Bac (la Brigata Antidroga), le sue caratteristiche sono: «Controlli basati sull’aspetto fisico», «distruttore di campi profughi», «zelante». «È una chiara offesa alla dignità dei poliziotti. È diffamatorio e nauseante. Queste affermazioni, anche se presentate sotto forma di umorismo o derisione, contribuiscono ad alimentare un discorso di discredito nei confronti delle donne e degli uomini della polizia nazionale», ha denunciato Éric Henry, delegato nazionale del sindacato di categoria Alliance Police Nationale. L’incitamento alla violenza e il discredito contro le forze dell’ordine ha spinto il ministro dell’Interno Laurent Nuñez a sporgere denuncia per «diffamazione nei confronti di un’amministrazione pubblica» a causa, in particolare, della presenza della carta dedicata al «poliziotto razzista della Bac». Sul sito di Libertalia, gli autori di Fachorama si presentano così: «Dal 2012, il collettivo antifascista La Horde pubblica sul proprio sito web le iniziative dei gruppi antifascisti e informazioni aggiuntive sui gruppi nazionalisti, produce materiale (adesivi, cartoline, schemi, cronologie, giochi, libri) e organizza interventi pubblici e corsi di formazione per consentire una migliore comprensione e conoscenza dell’estrema destra». Nel 2022, si erano già fatti conoscere con «Antifa», in cui invitavano i giocatori a compiere azioni contro «nazionalisti, islamofobi e antiabortisti»: un gioco volto a formare il perfetto bambino antifascista. «Fachorama» è la versione aggiornata.

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