Centro: Ciani, 'a Milano nessuna corrente ma l'impegno della nostra cultura sulle sfide di oggi'

Roma, 17 gen (Adnkronos) - "Con Graziano Delrio, nei mesi scorsi, abbiamo condiviso la preoccupazione per il tempo grave che stiamo vivendo. Il mondo ripiombato nella guerra, una crisi della democrazia e della partecipazione, e questo ci spinge a un maggior senso di responsabilità e impegno". Paolo Ciani, segretario di Demos e vice capogruppo Pd-Ipd alla Camera, è tra i relatori dell'evento di domani a Milano che lancerà 'Comunità democratica' con, tra gli altri, Romano Prodi, Pierluigi Castagnetti e Ernesto Maria Ruffini. "Sono stato invitato e sono stato felice di accettare. Già a settembre Delrio aveva lanciato l'idea di trovare un momento per confrontarsi su temi di attualità alla luce della cultura politica che condividiamo, il cristianesimo sociale, il cattolicesimo democratico, non solo in termini convegnisti e di nostalgia ma alla luce delle sfide del nostro tempo. E' il senso del mio impegno politico, quello per cui è nato Demos", spiega Ciani. "Il mio panel è quello con il presidente delle Acli e il coordinatore delle Rete di Trieste, quindi non strettamente legato al Pd, e questo penso sia il senso di quello che potrebbe rappresentare l'appuntamento di Milano -sottolinea il segretario di Demos-. Non una riunione di una corrente del Pd ma un incontro per confrontarsi sulle sfide del nostro tempo alla luce della nostra cultura, anche pensando a un apporto specifico che si può dare. Su questo vorrei concentrarmi nel mio intervento, alla luce della mia esperienza personale, maturata nell'impegno sociale e di quella politica con l'attenzione specifica alle fragilità, alla salute e a chi è in difficoltà nella società".

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