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Estero
Germania, "vietato l'accesso agli ebrei": cartello-choc in un negozio
Ieri 18-09-25, 19:33
A Flensburg, nello Schleswig-Holstein in Germania, un cartello appeso in un negozio sta suscitando forti polemiche. Sul foglio A4 esposto in una vetrina del quartiere Duburg si può leggere: “Gliebreihanno presenza di ingresso qui!!!!”. Sotto, in caratteri più piccoli: “Niente di personale, nessun antisemitismo, semplicemente non vi sopporto”. Secondo quanto riportato dal quotidiano Shz, racconta Die Welt, il cartello è opera di Hans Velten Reisch, proprietario del negozio sessantenne, che ha confermato l'iniziativa respingendo le accuse di antisemitismo. Reisch ha giustificato la sua azione facendo riferimento agli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza: “In Israele vivonoebrei, e io non posso distinguere chi è a favore o contro gli attacchi”, ha dichiarato. Ha definito tali attacchi “ipocrisia”: “Dicono sempre che la storia non deve ripetersi, ma poi agire da soli in questo modo”. Per Felix Klein, commissario del governo federale contro l'antisemitismo, la situazione è chiara: "Si tratta di antisemitismo allo stato puro, con chiari riferimenti al periodo nazista, quando gliebreivenivano boicottati e comparivano cartelli simili. Questo non può essere tollerato in alcun modo", ha affermato in un'intervista a Welt Tv. La reazione non si è fatta attendere: sia i cittadini sia la politica locale hanno espresso indignazione. I Verdi di Flensburg hanno condannato con fermezza il cartello, con un comunicato in cui si legge: “Il circolo dei Verdi di Flensburg condanna con forza lo striscione antisemita esposto in una vetrina di un negozio”. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44157848]] La presidente locale Annabell Pescher ha chiesto interventi rapidi: "Ci aspettiamo che le autorità competenti indaghino e prendano provvedimenti immediati. Non possiamo tollerare provocazioni antisemite di questo tipo". Anche l'ex sindaca di Flensburg, Simone Lange, è intervenuta denunciando l'accaduto: “Oggi mi sono recata al 1° commissariato di polizia e ho sporto denuncia”, ha scritto su Facebook. Secondo il giornale, anche un insegnante di storia avrebbe presentato denuncia per incitamento all'odio. Per Klein, questi sono segnali positivi: "Accolgo con favore le denunce presentate. Dobbiamo dimostrare chiaramente che non tolleriamo l'antisemitismo". Attualmente il cartello antisemita rimane all'interno del negozio, dopo l'intervento della polizia mercoledì sera, come confermato dallo stesso Reisch a Welt. Il negozio in questione è un rivenditore di oggetti vari, che vende tra l'altro articoli gotici e libri usati. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44152793]]
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