s

Sport
Jannik Sinner, niente Davis? Non è finita: la bomba di Nicola Pietrangeli
Ieri 21-10-25, 16:27
Coppa Davis sì o Coppa Davis no? La rinuncia di Jannik Sinner a disputare le final eight di Bologna tra 18 e 23 novembre, motivata con la necessità di preparare al meglio la prossima stagione regalandosi una settimana di lavoro e allenamenti mirati in più, ha diviso l'Italia e i tifosi. Per qualcuno è una scelta legittima, anche alla luce dei due straordinari successi delle ultime due edizioni, con Sinner trascinatore azzurro. In buona sostanza, l'altoatesino ha già abbondantemente dimostrato il suo attaccamento alla "Nazionale". Per altri, invece, è una delusione catalogabile alla voce "alto tradimento". Tra i due estremi, il grande vecchio del nostro tennis Nicola Pietrangeli è senz'altro più vicino alla seconda posizione."La Davis è come la mamma, non si tocca. È una scelta non bella – attacca intervistato da Repubblical'ex capitano che ha portato in Italia la prima Insalatiera in quel magico 1976 -.Mi dispiace molto, anche per lui. Si mette in fila dietro a quelli che pensano solo ai soldi e non ai tifosi. Pensa alla classifica? Sinceramente non capisco. Rimane comunque numero due, potrà tornare numero uno, ha molti punti, ha molto tempo, molti tornei, cosa cambia? Una scelta incomprensibile. Non riesco a trovare una logica. È il suo momento. È all'apice, tutti lo vogliono, tutti lo amano. Una delusione per tutti noi. Questo è uno schiaffo al Paese". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44643860]] "Può rinunciare alla maglia azzurra, nessuno è obbligato - prosegue il 92enne Pietrangeli, sempre un po' velenoso con Sinner -, ma avrebbe dovuto comunicarlo a inizio stagione. Dire: sento pressione, devo pensare a me, non me la sento. Non farlo sapere all'ultimo, meno di un mese prima. È una questione di coscienza. Neanche di soldi. Ormai gli zeri ai suoi livelli non bastano più. Ha guadagnato milioni e milioni". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44645173]] Tuttavia, la speranza sembra sempre l'ultima a morire: "Vedrete, ci farà una sorpresa. Spero fino all'ultimo. Me lo auguro. Chiunque faccia sport aspira alla Nazionale. E la Davis è un campionato del mondo. Non c'è niente di meglio che giocare per il proprio Paese".
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano

Nicola Pietrangeli, altra bordata a Sinner: "Come la mamma"
Libero Quotidiano

Jannik Sinner rompe il silenzio: "Perché rinuncio alla Coppa Davis"
Libero Quotidiano
08:40
Meloni: rafforzare Difesa senza distogliere un euro da priorità
Libero Quotidiano
08:39
L'Eredità, "solo per confondere": Elisa, è caos
Libero Quotidiano
08:29
M.O., Meloni: da noi solidarietà vera, non cinismo a favore di TV
Libero Quotidiano
08:27
Ucraina, Meloni: Italia contribuirà a pace ma non manderà soldati
Libero Quotidiano
08:17
Pro Palestina a Milano, presidio davanti al consolato americano
Libero Quotidiano
08:14