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La Lazio travolge il Monza 5-1 e torna al quarto posto
09-02-2025, 17:10
ROMA (ITALPRESS) – La Juventus chiama, la Lazio risponde: i biancocelesti vincono e convincono contro il Monza nella 24^ giornata di Serie A e si riprendono il quarto posto in classifica a discapito proprio dei bianconeri. All'Olimpico termina 5-1 nel segno di Castellanos: il “Taty” è il mattatore della partita. Ha ritrovato il gol in casa, che mancava dal 16 settembre (2-1 contro il Verona), e ha fornito due assist per l'1-0 di Marusic e per la prima rete di Pedro. Lo spagnolo ha poi realizzato la sua prima doppietta da quando è in Italia; a ruota, dopo il rigore trasformato da Sensi, Dele-Bashiru ha firmato il pokerissimo. Baroni ritrova dal primo minuto Tavares, mentre Dia viene confermato sulla linea dei trequartisti con Isaksen e Zaccagni alle spalle proprio del Taty. Tra i brianzoli, invece, subito titolare Ganvoula, supportato da Ciurria e Mota. La Lazio spinge da subito in particolare sulle fasce grazie a un ispiratissimo Isaksen, a destra, e al rientrante Tavares, a sinistra. Il Monza si chiude bene e prova a colpire in ripartenza sfruttando la fisicità del suo nuovo centravanti. Ma, con il passare dei minuti, la Lazio trova sempre più spazio e sfiora la rete con i colpi di testa di Zaccagni e Castellanos. Il Monza, con il passare dei minuti, perde metri e certezze, e il vantaggio della Lazio è la naturale conseguenza: Isaksen manovra e scarica a Guendouzi, cross e sponda di Castellanos per l'”appoggio” facile di Marusic a porta spalancata. L'unica nota negativa del primo tempo biancoceleste è l'uscita di Dia per infortunio al 35′, dopo aver subito un colpo, sostituito da Pedro. La ripresa si apre con una triplice occasione per gli uomini di Baroni, ma Palacios, Izzo e Lekovic con tre interventi decisivi riescono a chiudere su Isaksen, Castellanos e Tavares. Al 57′ arriva il raddoppio dei capitolini: Castellanos serve in profondità Pedro, che batte Pizzignacco in uscita. E al 63′ arriva il momento della gloria personale per il Taty, che di prima apre il piattone su suggerimento di Zaccagni e firma il terzo gol biancoceleste. Squillo del Monza al 70′ con il tiro di Pereira, fuori non di molto; al 77′ Noslin, appena entrato, serve un con un passaggio arretrato Pedro, che in diagonale trova il secondo gol personale. C'è ancora spazio, quindi, per il gol della bandiera per il Monza. Lazzari salta in maniera scomposta e tocca il pallone con una mano: Aureliano, richiamato all'on-field review, concede il calcio di rigore, che Sensi trasforma, nonostante il tocco di Provedel. Non c'è un attimo di respiro, però, perchè la Lazio realizza la “manita” con Dele-Bashiru, che fa scattare la festa dei tifosi capitolini.– foto Ipa Agency –(ITALPRESS).
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