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Open Africa Power 2025: giovani leader al centro del Piano Mattei per l’Africa
Oggi 21-11-25, 14:16
[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45080163]] I dieci Top Performer dell’edizione 2025 di Open Africa Power (OAP), il programma di eccellenza promosso da Enel Foundation e co-gestito con Sustainable Energy for All (SEforALL), hanno partecipato oggi alla cerimonia conclusiva dell’edizione corrente. Il focus dell’evento, ospitato presso la sede di United Nations Development Programme (UNDP) Rome Centre, è stato il contributo delle nuove generazioni africane alla transizione energetica e agli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa, in un contesto di cooperazione multilaterale e formazione avanzata. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45080164]] Nel corso delle sue sette edizioni, Open Africa Power ha coinvolto quasi seicento partecipanti provenienti da trentotto Paesi africani. La partecipazione femminile è notevolmente aumentata, passando dal 41% della prima edizione al 56% dell’attuale. Nel 2025 il progetto ha coinvolto ottanta giovani talenti selezionati da venticinque Paesi, con circa un terzo proveniente da Stati inclusi nel Piano Mattei per l’Africa. L’impegno della Fondazione Enel in Africa si concentra in particolare nell’ambito della formazione sulla transizione energetica; i progetti sviluppati sono tanti, rivolti sia a figure tecniche che a profili manageriali e ad alta specializzazione, come in questo caso. Oltre la metà dei partecipanti a Open Africa Power possiede o sta completando un dottorato o un MBA. L’appuntamento di Roma ha portato i migliori studenti a confrontarsi con centri di ricerca, impianti energetici e interlocutori istituzionali in un itinerario da Milano a Roma. L’impianto del programma è ulteriormente rafforzato dal Give Back Module, che incoraggia i partecipanti a restituire parte del bagaglio acquisito attraverso attività di mentoring, docenza o supporto a iniziative locali, trasformando la formazione ricevuta in un impatto concreto nei contesti d’origine. Elemento rilevante del percorso è l’impatto che la formazione in settori strategici come quello energetico ha sul territorio di provenienza degli studenti, in piena coerenza con lo spirito e l’approccio operativo del Piano Mattei.L’apertura dei lavori è stata affidata ad Agostino Inguscio, Managing Director di UNDP in Italy, Giulia Genuardi, Managing Director di Enel Foundation, e Stefano Marguccio, Deputy CEO di SEforALL. Hanno seguito gli interventi istituzionali di Fabio Massimo Ballerini, della Mattei Plan Task Force presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di Roberto Binatti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. È intervenuto inoltre tramite videomessaggio Vittorio Gattari, Consigliere di Presidenza con Delega agli Affari Europei del Consiglio Nazionale dei Giovani. Hanno partecipato inoltre, Wikus Kruger, Director del Power Futures Lab della University of Cape Town Graduate School of Business, Giovanni Bracco, Associate Professor del Politecnico di Torino, Francis Dennig, Lead in Energy Finance dell’UNDP Rome Centre, e Sokoyebom Alabi, energy and policy consultant ed ex partecipante del programma.
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