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A Milano il saluto romano per Sergio Ramelli viene interrotto da "Bella Ciao" suonata da balcone
Oggi 30-04-25, 05:28
"Camerata Sergio Ramelli. Presente! Presente! Presente!". Braccia tese a fare il saluto romano e poi, nel silenzio generale, da un balcone, Bella Ciao riarrangiata da Goran Bregovic rompe un momento tanto sentito quanto discusso di commemorazione della destra italiana. Tutto accade al termine della fiaccolata in onore di Sergio Ramelli, a cinquant'anni dalla morte del militante del Fronte della Gioventù, ucciso a Milano nel 1975 da militanti di Avanguardia Operaia. "Vergogna", grida qualcuno. Qualcun altro lancia un petardo nel cortile del palazzo prospiciente da dove proviene la musica. Su un balcone, alcuni ragazzi ballano. Le proteste dei militanti di estrema destra vengono sopite solo da un glaciale "rompete le righe". La serata è finita, certe ferite no.
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