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Al Pride di Milano, con lo sguardo a Budapest e il cuore a Gaza
Oggi 28-06-25, 06:48
Ne ho viste tante di piazze e ne vedremo ancora, e altre ci saranno dopo di noi perché i diritti umani non sono dati una volta per sempre. Nell’Ungheria della “democrazia illiberale”, simbolicamente e fisicamente ci sarà l’altra Europa, quella che vuole combattere ancora e sempre per la indivisibilità e universalità dei diritti, sociali, civili, politici
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