L'alleato immaginario. L'Europa si è umiliata abbastanza, sedurre Trump non può bastare

Forse è tempo, per gli europei, di fare i conti senza l’oste: accettare l’idea, ricalibrare ciò che si può e non si può fare, smettere di spendere tutte le energie su un arto fantasma che prude e duole, ma non c’è più. Senza illusioni, ma anche senza nostalgie. D'altro canto Putin continua a non vincere, Trump può anche perdere, e l'Ue non ha ancora giocato le sue carte migliori

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