Luciana Ronchi uccisa a coltellate dall'ex: l'aggressione ripresa da una telecamera

La telecamera riprende il femminicidio praticamente in diretta. L'occhio elettronico installato su un palazzo filma l'arrivo di un uomo in scooter. Sono le 9,51 e 24 secondi di mercoledì: il motorino - un Beverly 300 - arriva in fondo alla strada, sparisce per un attimo e poi ricompare procedendo nel senso contrario. Alle 9.51 e 31 secondi nell'inquadratura appare una donna: sta camminando verso casa, che è a pochi metri da lì. È la sessantaduenne Luciana Ronchi ed è quasi nel suo condominio, in via Giuseppina Grassini. Dove però non arriverà. Perché quell'uomo in scooter è il suo ex compagno, Luigi Morcaldi. Che da lì a poco la ucciderà. La tragedia viene filmata dall'inizio alla fine. I frame restituiscono la furia dell'uomo, 64 anni, che si avventa contro la ex compagna con un coltello in pugno. Il killer affonda la lama almeno 14 volte, colpisce la donna tra la gola e il viso. Lei riesce ad allontanarsi, barcolla per qualche metro e poi si accascia proprio davanti al suo condominio. Il video riprende anche l'intervento di due testimoni, che poi racconteranno agli agenti della polizia locale quello che hanno visto, dando dettagli fondamentali per identificare il presunto killer. Lui sarà preso alle 18 dentro il Parco nord, mentre lei morirà in ospedale a Niguarda verso le 20 durante un disperato intervento chirurgico. (a cura di Carmine R. Guarino e Massimo Pisa)

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