Ma è davvero tutta colpa del green deal?

Il parco auto europeo si spinge verso l’estremo Oriente, che, in effetti, ha saputo investire nel green: certo avendo anche un maggiore accesso alle terre rare e quindi alla produzione di super conduttori, ma non è solo una scelta verde, bensì l’ottica di una centralità del cliente, che in Europa sembra persa

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