Rodrigo Duterte arrestato per crimini contro l'umanità. Stavolta contro la Cpi c'è la Cina

L'arresto segna la fine di una lotta durata anni, condotta dagli attivisti per i diritti umani, per assicurare l'ex presidente delle Filippine alle sue responsabilità per la brutale campagna antidroga che ha causato la morte di almeno 6.000 persone durante la sua presidenza dal 2016 al 2022. Secondo Pechino però la Corte deve "evitare politicizzazione e doppi standard"

CONTINUA A LEGGERE