s
    Video
                            Morelli: Europa ha suicidato settore automotive con Green Deal
                                
                                17-09-2025, 17:13                            
                                                            Ferrara, 17 set. (askanews) - "L'Europa ha preso delle decisioni che hanno letteralmente suicidato alcuni settori produttivi fondamentali, primo tra tutti l'automotive" e "il governo italiano è impegnato per rivedere le scelte europee". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli, al RemTech Expo di Ferrara. "Ci hanno ficcato in un vicolo cieco - ha spiegato Morelli - perché l'Europa ha preso delle decisioni che sono totalmente contrastanti rispetto alle idee che il governo di centrodestra italiano ha proposto agli italiani e che è stato premiato nelle ultime elezioni politiche". Quindi "il governo italiano ha intenzione di rivedere il Green Deal con la propria posizione sempre più forte a livello internazionale - ha proseguito -. L'Europa ha preso delle decisioni che sostanzialmente hanno letteralmente suicidato alcuni settori produttivi fondamentali, primo tra tutti l'automotive". Il sottosegretario ha poi ricordato "la decisione del governo italiano di prolungare la possibilità degli italiani, dei residenti nell'area padana, di poter utilizzare la loro vettura Euro5 che, ricordiamolo, se non ci fosse stato il governo italiano, se non ci fosse stato Matteo Salvini, da ottobre non potremmo più utilizzare".
CONTINUA A LEGGERE
                            
                                                     15
                            0
                            0
                        Guarda anche
Quotidiano.net 
            
                
                03:15
        Manovra, scudo Abi sulle banche: “Colpite anche le piccole”
Quotidiano.net 
            
                
                03:00
        Kim Kardashian: “Io, avvocata superstar. Voglio ispirare le ragazze”
Quotidiano.net 
            
                
                02:10
        La riforma della giustizia è, per ora, sconosciuta ai più
Quotidiano.net 
            
                
                01:03
        