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Addio al papa tifoso, il calcio si ferma
21-04-2025, 15:17
AGI - Il calcio si ferma e piange Papa Francesco, probabilmente il più grande appassionato di sport che si sia mai seduto sul Soglio di Pietro. La Lega Serie A e la Figc hanno subito annunciato il rinvio di tutte le competizioni in programma dalla Serie A ai Dilettanti e anche le discipline sportive si sono accodate. Quattro partite della massima serie in programma a Pasquetta, Cagliari-Fiorentina, Torino-Udinese, Genoa-Lazio e Parma-Juve, si giocheranno tutte mercoledì, con fischio d'inizio alle 18,30. La Nazionale italiana ha ricordato le parole del pontefice argentino che rimandavano alla sua infanzia in un 'barrio' di Buenos Aires: "Anche con una palla di stracci si fanno miracoli', Papa Francesco. Riposa in pace". In poche ore è stato un diluvio di commenti e reazioni dal mondo del calcio che ha sentito di aver perso più di una guida spirituale, un Papa-tifoso del suo San Lorenzo (club argentino) e più in generale dello sport di cui riconosceva il grande valore sociale. "Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa del Pontefice", ha scritto la Juve. "Un uomo di fede, umiltà e dialogo che ha saputo parlare al cuore di tutti", ha osservato in una nota l'Inter. "Una perdita che addolora profondamente la nostra citta' e il mondo intero", ha commentato l'As Roma, "la sua fede, la sua umiltà, il suo coraggio e la sua dedizione hanno toccato il cuore di milioni di persone, rendendolo un riferimento morale del nostro tempo". Il Real Madrid ha dedicato un minuto di silenzio al Pontefice nella sua 'Ciudad' e ha pubblicato una foto dei giocatori e dello staff tecnico che si fermano al centro del campo di allenamento. Il presidente della Fifa, Gianni Infantino ha ricordato come Bergoglio apprezzasse "l'importante ruolo che il calcio svolge nella società, in particolare per quanto riguarda l'educazione e la tutela dei bambini in tutto il mondo". La Federazione calcistica argentina attraverso il suo presidente, Claudio Tapia, ha ricordato gli incontri di Papa Francesco con "giocatori, allenatori e leggende del calcio, come il capitano della nazionale argentina Lionel Messi e Diego Armando Maradona". L'omaggio più toccante è arrivato dal San Lorenzo di cui era sempre rimasto tifoso: "E' sempre stato uno di noi", si legge in un lungo post su X del club del quartiere Boedo di Buenos Aires, "Cuervo da bambino e da uomo, Cuervo da sacerdote e da cardinale, Cuervo anche da Papa". Poi ha ricordato come Francesco avesse accolto "con emozione" la comunicazione che il San Lorenzo intitolerà a 'Papa Francesco' il suo futuro stadio in Avenida de la Plata. "È un giorno molto triste", ha dichiarato il vicepresidente e bandiera dell'Inter, Javier Zanetti, a Sky, "ci lascia una persona con dei grandi valori, umile, molto semplice che ho avuto l'onore e il privilegio di incontrare più volte". Jose' Mourinho in un post ha ricordato che "per essere grandi bisogna saper essere piccoli" e ha definito il Pontefice scomparso "una luce nella notte".
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