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Estero
Aereo scomparso 10 anni fa: arriva il maxi risarcimento per i familiari
Oggi 08-12-25, 12:49
Un tribunale di Pechino ha ordinato a Malaysia Airlines di pagare un risarcimento alle famiglie di otto passeggeri del volo MH370, a più di dieci anni dalla scomparsa dell'aereo. Il Tribunale Popolare del Distretto di Chaoyang ha dichiarato in una nota che altre 47 cause sono state ritirate, dopo che le famiglie hanno raggiunto un accordo extragiudiziale. Malaysia dovrà Airlines di pagare poco più di 2,9 milioni di yuan (395.000 dollari USA, 365.000 euro) di risarcimento alle famiglie. Il Tribunale Popolare del Distretto di Chaoyang ha spiegato in una dichiarazione sul suo account WeChat che le otto sentenze riguardano passeggeri dichiarati deceduti secondo le procedure stabilite. Il risarcimento include indennità di morte, spese funerarie, danni morali e altre perdite, in conformità con la Convenzione di Montreal e la legge cinese. Il tribunale ha precisato che dal 2016 sono state presentate 78 cause legali da parte di 75 famiglie, chiedendo un risarcimento e la creazione di un fondo specifico per finanziare le operazioni di ricerca. Altri 23 casi rimangono pendenti perché le famiglie non hanno richiesto la dichiarazione di decesso dei passeggeri o non hanno completato tale procedura, ha indicato il tribunale. La sentenza arriva pochi giorni dopo che il governo malese ha annunciato che riprenderà le ricerche dell'aereo il 30 dicembre, in collaborazione con Ocean Infinity, una società specializzata in esplorazioni subacquee. L'operazione durerà 55 giorni e si concentrerà su un'area con una maggiore probabilità di ritrovamento di relitti, secondo le autorità malesi, che non ne hanno rivelato l'ubicazione esatta. Il volo MH370 è scomparso l'8 marzo 2014, circa 40 minuti dopo il decollo da Kuala Lumpur diretto a Pechino, a seguito di un arresto manuale del sistema di comunicazioni e di una virata imprevista che ha dirottato l'aereo nell'Oceano Indiano meridionale. L'inchiesta ufficiale ha concluso che il Boeing 777 ha volato per diverse ore prima probabilmente di esaurire il carburante e schiantarsi in mare. A bordo c'erano 239 persone, tra cui 153 cittadini cinesi. Per anni, le famiglie hanno insistito per continuare le operazioni di ricerca, ottenere supporto psicologico e ottenere un risarcimento adeguato. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
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