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Malaysia Airlines MH370, dopo 11 anni riparte la caccia al relitto scomparso
Oggi 03-12-25, 10:47
AGI - Le ricerche del relitto del volo MH370 della Malaysia Airlines riprenderanno il 30 dicembre, oltre dieci anni dopo la scomparsa dell’aereo con 239 persone a bordo. La nuova missione, che durerà 55 giorni, era iniziata lo scorso marzo ma era stata sospesa poco dopo a causa del maltempo. “Gli ultimi sviluppi dimostrano l’impegno della Malesia nel fornire risposte alle famiglie colpite da questa tragedia”, ha dichiarato il Ministero dei Trasporti, secondo i media locali. Il volo MH370, un Boeing 777 diretto da Kuala Lumpur a Pechino, scomparve nel 2014, dando avvio alla più vasta operazione di ricerca nella storia dell’aviazione. Trasportava 12 membri dell'equipaggio malesi e 227 passeggeri, la maggior parte dei quali cittadini cinesi. A bordo c'erano 38 passeggeri malesi, insieme a sette cittadini e residenti australiani, oltre a cittadini provenienti da Indonesia, India, Francia, Stati Uniti, Iran, Ucraina, Canada, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Russia e Taiwan. L’esplorazione è affidata alla società Ocean Infinity, con una formula “nessun ritrovamento, nessun compenso”: l’azienda riceverà 70 milioni di dollari solo in caso di successo, ha spiegato in passato il ministro dei Trasporti Loke Siew Fook. Negli anni sono già stati condotti due tentativi principali: una ricerca multinazionale conclusa nel 2017 e una spedizione di Ocean Infinity nel 2018 durata tre mesi. Il MH370 perse i contatti con la torre di controllo meno di un’ora dopo il decollo, l’8 marzo 2014. I radar mostrarono che l’aereo aveva deviato dalla rotta prevista, alimentando uno dei più grandi misteri dell’aviazione e lasciando irrisolti i dubbi delle famiglie delle vittime, che da tempo chiedono nuove ricerche. La tragedia ha generato numerose teorie, dal dirottamento a un gesto deliberato del pilota. Un’indagine del 2018 ipotizzò che i comandi fossero stati manipolati volontariamente, senza però arrivare a una conclusione definitiva. Gli investigatori sottolinearono allora che solo il ritrovamento dei rottami potrà fornire una risposta certa. Trasportava 12 membri dell'equipaggio malesi e 227 passeggeri, la maggior parte dei quali cittadini cinesi. A bordo c'erano 38 passeggeri malesi, insieme a sette cittadini e residenti australiani, oltre a cittadini provenienti da Indonesia, India, Francia, Stati Uniti, Iran, Ucraina, Canada, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Russia e Taiwan.
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