Brucia la California. In fiamme 142.000 ettari

AGI - Un incendio fuori controllo che sta devastando la California settentrionale è rapidamente diventato uno dei più grandi mai scoppiati nello stato occidentale degli Stati Uniti. Lo hanno affermato le autorità, spiegando che il rogo ha bruciato finora quasi 350.000 acri (142.000 ettari), diventando il settimo incendio più grande mai registrato nella storia della California, ha affermato l'agenzia statale Cal Fire su X.   L'incendio, che ha spinto oltre 4.000 persone ad abbandonare le proprie case, sta bruciando un'area prevalentemente rurale e montuosa nei pressi della città di Chico, circa 145 chilometri a nord della capitale dello stato Sacramento.     "Le condizioni estreme degli incendi continuano a mettere a dura prova i vigili del fuoco", spiega l'agenzia. Per ora il controllo è "zero per cento", nonostante gli sforzi di circa 2.500 persone con oltre una dozzina di elicotteri e diversi aerei.   "Il Park Fire ha continuato a bruciare in modo aggressivo a causa del terreno scosceso e dei venti. Si è verificato un comportamento estremo del fuoco a causa del pendio e dell'allineamento dei venti, causando una crescita significativa", ha affermato Cal Fire. Tuttavia, nella regione sono attese temperature più fresche e un tasso di umidità più elevato. L'incendio è divampato mercoledì nei pressi di Chico, nella contea di Butte, e nel giro di poche ore ha devastato un'ampia area della stessa contea e di quella vicina di Tehama. L'ultimo aggiornamento ha mostrato che 134 strutture sono state distrutte dall'incendio. L'incendio ha generato un'enorme colonna di denso fumo grigio che è stato trasportato anche sopra gli stati vicini. Giovedì la polizia ha arrestato un uomo di 42 anni con l'accusa di aver appiccato l'incendio spingendo un'auto in fiamme in un burrone.        

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