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Estero
Colpo di Stato militare in Guinea Bissau
Oggi 26-11-25, 18:46
AGI - I comandi militari della Guinea-Bissau hanno annunciato di aver assunto il "controllo totale" del Paese, sospeso il processo elettorale e chiuso le frontiere, tre giorni dopo le elezioni legislative e presidenziali. All'inizio della giornata si sono uditi degli spari nei pressi del palazzo presidenziale mentre uomini in uniforme occupavano la strada principale che conduce all'edificio. I militari hanno dato l'annuncio leggendo un comunicato nel quartier generale dell'esercito nella capitale Bissau. L'annuncio dell'alto comando e le motivazioni del golpe La Guinea-Bissau ha già subito quattro colpi di Stato e una serie di tentativi di golpe. Nel primo pomeriggio, il generale Denis N'Canha, capo della famiglia presidenziale, seduto a un tavolo e circondato da soldati armati, ha annunciato alla stampa presso il quartier generale dell'esercito che un "Alto Comando per il Ripristino dell'Ordine, composto da tutti i rami dell'esercito", avrebbe assunto il "controllo del paese fino a nuovo avviso". "Ciò che ci ha spinto a fare questo è stato garantire la sicurezza nazionale e anche ristabilire l'ordine", ha aggiunto il generale, riferendosi alla scoperta da parte della "Direzione Generale dell'Intelligence" di un "piano per destabilizzare il Paese con il coinvolgimento dei signori della droga". La Direzione Generale dell'Intelligence "ha confermato l'introduzione di armi nel Paese per modificare l'ordine costituzionale", ha aggiunto. Il generale ha anche annunciato la sospensione di "tutto il processo elettorale", la chiusura di "frontiere terrestri, aeree e marittime" e l'imposizione di un "coprifuoco". La situazione a Bissau e il destino del presidente "L'esercizio dell'autorità del comando inizia oggi. Il comando invita la popolazione a mantenere la calma", ha aggiunto. Nelle strade della capitale, Bissau, regna una fragile calma. Il presidente uscente, Umaro Sissoco Embalo, considerato il favorito alle elezioni, è stato arrestato: è "in una prigione militare ed è trattato bene", ha assicurato un ufficiale dell'esercito. Un'altra fonte militare ha confermato l'arresto del presidente Embalo, insieme al "capo di Stato maggiore e al ministro degli Interni". Le controversie elettorali e i precedenti storici La Commissione Elettorale Nazionale è stata attaccata da uomini armati dopo che ieri sia la fazione di Embalo che quella del candidato dell'opposizione Fernando Dias de Costa hanno rivendicato la vittoria alle elezioni presidenziali, sebbene i risultati provvisori ufficiali non fossero previsti prima di domani. Alle elezioni presidenziali, che si sono svolte pacificamente domenica, non ha partecipato il principale partito di opposizione, il Paigc con il suo candidato, Domingoes Simoes Pereira. Il Paigc, che ha condotto il paese all'indipendenza con la forza nel 1974, è stato escluso anche a causa di una presentazione tardiva della domanda dalle elezioni legislative per rinnovare i 102 membri del Parlamento. Le precedenti elezioni presidenziali del 2019 portarono a diversi mesi di crisi post-elettorale: sia Embalo che il suo avversario, Pereira, avevano rivendicato la vittoria.
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