Da Biden e Trump, appello all'unità dopo l'attentato

AGI - I rivali Joe Biden e Donald Trump hanno esortato gli americani a mostrare unità dopo che l'attentato al candidato repubblicano in pectore ha messo la nazione di fronte alle conseguenze delle tensioni che la dilaniano in vista delle elezioni presidenziali. Il presidente Biden ha annunciato che si rivolgerà alla nazione dallo Studio Ovale più tardi nel corso della giornata, un passo compiuto solo in momenti di grave crisi. "L'unità è l'obiettivo più sfuggente di tutti, ma niente è più importante di questo in questo momento", ha detto Biden in un breve intervento dalla Casa Bianca, affiancato dal vicepresidente Kamala Harris e dal capo della sicurezza nazionale. Biden chiama Trump L'81enne presidente democratico ha detto di aver avuto una "breve ma buona conversazione" sabato con Trump, la sua nemesi politica che definisce regolarmente una minaccia per la democrazia. Biden ha detto che le motivazioni dell'assassino, il ventenne Thomas Matthew Crooks, sono sconosciute e ha esortato le persone a non fare supposizioni sulle sue "affiliazioni". Il giorno dopo essere stato portato via dal palco dagli agenti dei servizi segreti con viso sporco di sangue e una ferita all'orecchio causata dal proiettile di un Ar-15 che lo ha colpito di striscio, Trump ha lanciato un appello simile. L'appello all'unità di Trump "In questo momento, è più importante che mai restare uniti", ha detto scritto sul suo social Truth, aggiungendo che gli americani non devono permettere "al male di vincere". Il magnate ha aggiunto che è stato "Dio a impedire che accadesse l'impensabile" e ha invitato tutti a "non avere paura". Da parte sua in un raro intervento, la moglie di Trump, Melania, ha definito l'assassino un "mostro".   I tiratori scelti hanno ucciso Crooks che, oltre a colpire Trump, ha ucciso Corey Comperatore, un padre di famiglia che faceva scudo ai propri cari durate la sparatoria, e ha ferito in modo grave altre due persone. Biden ha detto di aver ordinato una rapporto completo della sicurezza durante il comizio a Butler così come alla Convention nazionale repubblicana di questa settimana a Milwaukee, dove Trump sarà incoronato candidato repubblicano. Nell'auto di Crooks, che secondo quanto riferito ha fatto tutto da solo, è stato trovato materiale esplosivo. Suo padre Matthew ha detto alla Cnn di non avere idea di "cosa diavolo sia successo". Le critiche alla sicurezza L'attentato ha anche sollevato un nugolo di critiche sulla sicurezza durante la manifestazione, in particolare su come sia possibile prendere di mira un candidato presidenziale a soli 150 metri di distanza nonostante l'enorme dispiegamento di forze dell'ordine. Il portavoce del Servizio Segreto, Anthony Guglielmi, ha respinto le affermazioni "assolutamente false" secondo cui avrebbero rifiutato una protezione aggiuntiva per Trump prima della manifestazione. L'attentato alla vita di Trump ha suscitato ondate di indignazione in tutto il mondo, ma gli effetti sulla corsa presidenziale in un Paese profondamente diviso sono incerti. La famiglia di Trump ha già diffuso le immagini del presidente che alza il pugno in segno di sfida davanti alla folla dopo la sparatoria. Non mancano ovviamente le teorie di cospirazione e le accuse da parte dei repubblicani. J.D. Vance, scrittore di successo, paladino della destra rurale, parlamentare e uno dei papabili alla vicepresidenza nel ticket con Trump, ha affermato che la "retorica" della campagna di Biden ha "portato direttamente" all'attacco.   

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