E' quasi rissa tra Fils e Tsitsipas, l'arbitro costretto a scendere dalla sedia

AGI - Parlare di rissa mancata è forse esagerato ma il match tra Arthur Fils e Stefano Tsitsipas, oggi agli Internazionali d'Italia, si è chiuso all'insegna della polemica più accesa. Tutto perchè al settimo game del secondo set il greco ha conquistato un punto mirando la pallina direttamente al corpo del francese. Il quale ha ignorato le ripetute scuse di Tsitsipas. Un atteggiamento che ha infastidito il tennista greco se è vero che, una volta persa la partita per 2-6, 6-4, 6-2, dopo la tradizionale stretta di mano a rete, Tsitsipas ha rimproverato Fils per il suo modo di fare.     Ne è seguita un'accanita discussione tra i due giocatori che ha costretto l'arbitro a scendere dalla sedia per portare tutti alla calma. Per la cronaca il francese, 14esimo nel mondo, ha battuto il greco (n.19 in classifica) per la quarta volta in quattro incontri. "Non è niente, fa parte del gioco, quindi non ci sono preoccupazioni, è normale - ha detto Fils, intervistato a fine match -. Lui mi ha chiesto perché non l'ho guardato quando la pallina mi ha colpito. Come gli ho spiegato, avevo bisogno di trovare un modo per motivare anche me stesso, altrimenti sarebbe potuto essere 6-2, 6-2", ha spiegato. E in effetti dopo questo punto un po' rocambolesco (si era sul 3-3), Fils ha preso il sopravvento giocando anche con il sostegno del pubblico di Roma. Agli ottavi di finale Fils sfiderà il campione in carica del torneo nonchè numero 2 del mondo, Alexander Zverev, che ha spazzato via il lituano Vilius Gaubas 6-4 6-0.  

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