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Estero
Fiducia prima di Natale, Scholz apre (e si ricandida)
10-11-2024, 23:33
AGI - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz sarebbe pronto a chiedere un voto di fiducia al Parlamento anche prima di Natale per spianare la strada alle elezioni anticipate. Lo ha detto lo stesso Scholz in una intervista televisiva. "Per me non sarebbe un problema" chiedere il voto parlamentare prima di Natale, se i partiti principali sono d'accordo, ha detto il cancelliere, che in precedenza aveva ipotizzato un voto di fiducia a metà gennaio e elezioni a fine marzo. "Non è un problema per me porre la questione di fiducia prima di Natale" al Bundestag, se il partito socialdemocratico al potere e l'opposizione conservatrice sono d'accordo, ha detto Scholz in un'intervista alla televisione pubblica ARD. Mercoledì scorso Scholz aveva parlato della data del 15 gennaio per sollevare la questione della fiducia in vista di eventuali elezioni legislative a fine marzo. "Voglio anche che tutto questo finisca velocemente", ha detto. "La Germania ha urgentemente bisogno di un nuovo governo democraticamente legittimato", ha aggiunto. Dopo il voto di fiducia, che il Scholz dovrebbe perdere non avendo più la maggioranza in parlamento, il presidente Frank-Walter Steinmeier avrà 21 giorni per sciogliere il Bundestag e entro 60 giorni dovranno svolgersi nuove elezioni. Dopo la crisi della coalizione di governo formata da socialdemocratici, ambientalisti e liberali si moltiplicano gli appelli affinché le elezioni legislative si tengano al più presto possibile. Scholz ha annunciato che correrà come candidato principale della SPD alle prossime elezioni in Germania. "Non sono attaccato al mio ufficio", ha detto Scholz, ma "conto sulla rielezione e in campagna elettorale dimostrerò" che ci sono "grandi differenze" con il candidato della Cdu Friedrich Merz. Scholz ha aggiunto di non sentirsi responsabile della rottura della coalizione di governo: "Non ho provocato", la crisi, ha detto, aggiungendo di essersi battuto fino alla fine affinché la coalizione rimanesse unita, ma alla fine ciò non è stato possibile.
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