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Cronaca
I quattro elementi e i fumetti: presentato il nuovo calendario dei Vigili del Fuoco
Oggi 18-11-25, 19:26
AGI - È stato presentato a Roma il calendario 2026 dei Vigili del fuoco, un'edizione dedicata ai quattro elementi – terra, aria, acqua e fuoco – e caratterizzata da una grafica ispirata al mondo dei fumetti, scelta per raccontare in modo immediato e visivo i diversi scenari operativi del Corpo. Ad aprire la cerimonia, condotta dal presentatore tv Massimiliano Ossini, è stato il comandante del Corpo nazionale, Eros Mannino, che ha individuato tre parole chiave per descrivere l'identità dei Vigili del fuoco: preparazione, coraggio e generosità. "Essere preparati significa essere sicuri" ha detto, sottolineando la necessità di minimizzare i rischi tramite una costante valutazione operativa. Il comandante Mannino: preparazione e altruismo "Il nostro – ha spiegato – è un lavoro che comporta rischi controllati, che dobbiamo saper correre. Ma quando c'è da salvare una vita, dobbiamo mettere in conto che possa esserci qualche conseguenza anche per la nostra incolumità". Mannino ha parlato anche di immedesimazione con le vittime: "C'è una simbiosi tra noi e le persone che soccorriamo, un altruismo spontaneo che fa parte del nostro essere Vigili del fuoco". La complessità degli scenari operativi e le specialità A seguire, è intervenuto il vice capo vicario e direttore dell'area soccorso, Marco Ghimenti, che ha evidenziato la complessità degli scenari in cui opera il Corpo: "I quattro elementi sono anche pochi da affrontare: basta pensare alla neve, al gas nell'aria o alla lava. Non c'è solo il fuoco e ci sono molte specialità". Sul palco, insieme a lui, una rappresentanza delle diverse componenti operative: specialisti delle squadre di terra, esperti nel recupero sotto le macerie, tecnici per la gestione di sostanze chimiche pericolose, sommozzatori ed elicotteristi del servizio aereo. Arte e natura: i momenti della cerimonia La cerimonia è stata arricchita da momenti di alto livello artistico. La sand artist Stefania Bruno ha realizzato un racconto visivo con la sabbia, rappresentando la nascita dell'universo, della Terra e del fuoco sovrapposti alle immagini dei Vigili del fuoco in azione. Spazio anche all'intervento di Massimiliano Finazzer Flory, che ha proposto una lettura scenica dedicata alla Primavera di Botticelli, "un capolavoro che richiama gli elementi della natura", mettendo in relazione arte e quotidianità operativa dei Vigili del fuoco. L'elogio del ministro Piantedosi A chiudere la cerimonia è stato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che ha definito il calendario un'intuizione molto importante e intelligente, apprezzando l'immagine accattivante dei fumetti, capace di raccontare l'impegno e il lavoro dei Vigili del fuoco. Parlando del Corpo, il ministro ha spiegato: "Provo sempre un'enorme stima, affetto e considerazione per i Vigili del fuoco. Non posso non riconoscere la grandissima competenza, la grandissima passione e la grandissima generosità che li caratterizzano. Non ho mai visto un Vigile del fuoco risparmiarsi o sottrarsi al rischio, neppure quando è in gioco la propria incolumità". Piantedosi ha ricordato l'intervento al recente crollo della Torre dei Conti, a Roma ("i Vigili hanno operato in uno scenario complesso e rischioso che ha mostrato a tutti l'impegno e la dedizione del Corpo") e ha poi rivolto un pensiero alle famiglie delle vittime delle recenti ondate di maltempo nel Nord". "Siamo a circa 7mila assunzioni nel triennio, di cui quasi 1.900 oltre il turnover", ha poi aggiunto il titolare del Viminale, rivendicando gli investimenti sul Corpo messi in campo dal Governo: "Abbiamo rinnovato anche il parco mezzi con circa 500 nuovi veicoli acquistati, molti grazie ai fondi del PNRR". "Questi sono i numeri che raccontano il nostro impegno" ha concluso.
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