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Economia e Finanza
Il Dl Fisco sblocca la produzione dei dealcolati in Italia
Ieri 13-06-25, 13:47
AGI - "L'approvazione del decreto-legge fiscale di ieri ha sbloccato lo stallo sui vini dealcolati, che rischiava di protrarsi sino al 2026". Lo sottolinea il segretario generale di Unione italiana vini (Uiv), Paolo Castelletti nel commentare lo schema di dl fiscale di ieri che ha anticipato il termine entro il quale deve essere adottato il decreto interministeriale Masaf e Mef. "Ora i ministeri dell'Economia e dell'Agricoltura potranno lavorare già da subito al decreto interministeriale che definirà le condizioni e le autorizzazioni fiscali relative alla produzione di dealcolati anche in Italia", aggiunge Castelletti. "Nell'apprezzare quanto stabilito ieri, Uiv auspica una pronta risposta da parte dei due dicasteri preposti al fine di rendere attuativo un decreto che il settore attende da tempo". Quello fiscale, si legge nella nota di Uiv, rimane l'ultimo nodo da sciogliere per consentire alle imprese italiane di dealcolare in Italia. Alla fine di marzo il decreto-legge n.43 ha infatti modificato il Testo Unico delle Accise inserendo l'articolo 33-ter per disciplinare il processo di dealcolazione in ambito fiscale, rinviando a un decreto interministeriale dei ministeri dell'Economia e dell'Agricoltura la definizione delle condizioni relative all'assetto del deposito fiscale e le modalità semplificate di accertamento e di contabilizzazione dell'accisa per questi prodotti. L'entrata in vigore tardiva della norma - fissata all'1 gennaio 2026 - ha spinto Uiv a sollecitare negli scorsi mesi un intervento transitorio per colmare il vuoto normativo e non ritardare ulteriormente la produzione. Secondo l'Osservatorio Uiv-Vinitaly, quello dei vini No-low è un mercato che in Italia vale oggi solo 3,3 milioni di euro, ma dovrebbe raggiungere i 15 milioni nei prossimi 4 anni. Sul fronte globale, la stima del mercato attuale e' fissata a 2,4 miliardi di dollari, con prospettive di crescita fino a 3,3 miliardi di dollari entro il 2028.
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