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Economia e Finanza
Il Garante: "Illegittimo" lo sciopero generale di domani. Viola l'obbligo del preavviso. L...
Oggi 02-10-25, 19:58
AGI - È "illegittimo" lo sciopero generale proclamato per domani. Lo dice la Commissione di garanzia sugli scioperi, spiegando che la protesta è stata indetta in violazione dell'obbligo legale di preavviso. Il Garante inoltre "ha ritenuto inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all'art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell'ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori'". L'Autorità di garanzia ha quindi inviato un'indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che "il mancato adeguamento comporta, tra l'altro, l'apertura di un procedimento di valutazione del comportamento". Landini: legittimo; impugneremo delibera Garante, confermata protesta "Il nostro sciopero è pienamente legittimo perché noi l'abbiamo fatto rispettando la legge 146 che prevede che di fronte a violazioni costituzionali, la messa in discussione della salute e sicurezza dei lavoratori c'è la possibilità di fare lo sciopero senza il preavviso". Lo ha detto a RaiNews24 il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Resta quindi confermata la protesta di domani e, fa sapere il leader sindacale, "impugniamo la delibera della Commissione e se questa dovesse comportare verso l'organizzazione sindacale delle sanzioni siamo pronti a impugnare anche quelle". Salvini propone sanzioni per chi non rispetta regole Il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini è intenzionato a presentare una informativa sugli scioperi nel settore trasporti nel Consiglio dei Ministri previsto questa sera. In particolare, anche alla luce dell'intervento della Commissione di Garanzia, l'indicazione - informa il Mit - è proporre una revisione della normativa vigente sugli scioperi e in particolare delle sanzioni previste per chi incrocia le braccia senza rispettare le regole (ad oggi da 2.500 a 50mila euro). In questa fase delicata, Salvini "non ritiene utili prove di forza e anzi si appella a sindacati, lavoratori e organizzazioni affinché scelgano la responsabilità e il rispetto delle regole". Piantedosi, dobbiamo fare in modo che non ci sia il blocco dell'Italia "Dobbiamo fare in modo che non ci sia il blocco dell'Italia". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, parlando a Napoli in merito alle manifestazioni in programma domani, in concomitanza con lo sciopero generale. "Abbiamo adottato delle misure organizzative - ha aggiunto - per cui abbiamo pregato, in accordo anche con le organizzazioni sindacali delle forze di polizia, di anteporre alle esigenze di servizio quelle legittime come turni e permessi". Piantedosi riconosce che "questa fase, fino al prossimo fine settimana, si preannuncia molto impegnata. Abbiamo dovuto fare ricorso a tutte le risorse possibili - sottolinea - Questa direi che è l'unica misura straordinaria. Poi abbiamo condiviso gli obiettivi da proteggere a tutti i costi, tra cui i luoghi dai quali passano le grandi arterie di comunicazione. Ci siamo posti l'obiettivo di fare in modo che, al di la' del valore simbolico di alcune manifestazioni, - ha concluso - non ci sia il blocco dell'Italia". Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
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