s

Sport
Il tennis piange Nikola Pilic, per lui i grandi boicottarono Wimbledon
Oggi 23-09-25, 18:13
AGI - Il grande tennis piange Nikola Pilic, scomparso a Fiume all'età di 86 anni. Figura carismatica nello sviluppo e nella crescita di tanti talenti slavi e non solo, 'Niki' era nato a Spalato il 27 agosto 1939 ed aveva ottenuto i primi risultati di prestigio verso la metà degli anni Sessanta quando a Mosca vinse il suo primo torneo importante. Nel 1967 raggiunse la semifinale a Wimbledon battendo Roy Emerson e chiudendo l'anno al numero 7 del mondo. Con l'inizio dell'Era Open entrò a far parte degli Handsome Eight, il famoso primo storico gruppo di tennisti professionisti assoldati dal magnate texano Lamar Hunt per il circuito Wct. Nel 1973 raggiunse la finale al Roland Garros e una settimana dopo diventò protagonista di un episodio destinato a passare alla storia, il boicottaggio di Wimbledon. Tutto partì dalla richiesta della Federtennis jugoslava di squalificare Pilic per aver rifiutato la convocazione per un incontro di Coppa Davis, preferendo disputare un altro torneo. La squalifica (originariamente di tre mesi, ridotti poi a uno) venne ratificata dalla Itf e dagli organizzatori di Wimbledon che non accettarono l'iscrizione del giocatore slavo ai Championships. Di fronte a questo affronto, i giocatori reagirono con grande determinazione e sorprendente compattezza. Settantanove degli ottantatrè membri dell'Atp decisero di non disputare Wimbledon. Pochissime le eccezioni: il rumeno Nastase che era il più forte del mondo, l'inglese Roger Taylor e tutti i giocatori dell'Europa dell'Est che non solo non erano iscritti all'Atp, ma che dovevano seguire alla lettera gli ordini delle loro federazioni. Il boicottaggio di Wimbledon per l'affare Pilic segnò sul piano pratico la nascita dell'Atp che da quel momento divenne una componente fondamentale dell'organizzazione tennistica. Abbandonato il tennis giocato, Pilic fondò vicino Monaco di Baviera un'accademia in cui sono cresciute figure leggendarie del tennis come Boris Becker, Goran Ivanisevic e Novak Djokovic. Da capitano, ha consentito alla Germania di Boris Becker e Michael Stich di conquistare la Coppa Davis nel 1988, 1989 e 1993. Poi nel 2005 vinse ancora l'insalatiera d'argento con la Croazia e nel 2010, come consulente tecnico, aiuto' la Serbia di Novak Djokovic a conquistare il titolo.
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0