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Estero
In Cina entrano in vigore i dazi contro i prodotti Usa. Volano le borse asiatiche
10-04-2025, 07:18
AGI - I dazi "di ritorsione" dell'84% decisi da Pechino sulle merci statunitensi sono entrati in vigore oggi, segnando una nuova fase nella guerra commerciale con Washington e alimentando i timori di una recessione globale. Le nuove tariffe si applicheranno a tutte le merci Usa che entrano in Cina, il cui valore ha raggiunto i 143,5 miliardi di dollari nel 2024, secondo l'Ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti. L'Asia tutta, intant brinda alla sospensione di 90 giorni dei dazi annunciati da Donald Trump, con tutte le borse, compresa la Cina esclusa dalla "tregua" delle tariffe, in netto rialzo. L'indice principale della borsa di Tokyo, il Nikkei, ha aperto la seduta con forza con oltre il 5% di crescita, che dopo una rapida espansione si è gonfiata fino a superare il 9%. Il più ampio Topix selettivo, che comprende le società nella sezione principale, quelle con la maggiore capitalizzazione, ha raggiunto il +8,02% o 188,44 punti, a 2.537,77 unità. L'indice principale della borsa di Seul, il Kospi, è salito di circa il 5% all'apertura, mentre il titolo tecnologico Kosdaq ha guadagnato il 4,23%. L'operatore del mercato azionario sudcoreano ha persino dovuto sospendere gli acquisti programmati per cinque minuti nelle prime fasi della giornata a causa del forte rialzo del mercato, che ha causato un breve aumento del 5% dei futures sul Kospi 200. L'avanzata è stata più pronunciata nell'indice di riferimento della borsa di Taipei, il Taiex, che ha iniziato con guadagni di oltre il 9%. L'indice selettivo, che ha una forte componente tecnologica, e' avanzato di 1.611,77 punti a 19.003,53 alle 09:45 ora locale (01:45 GMT), che costituisce un balzo record del 9,27%. Le principali società tecnologiche dell'isola hanno registrato forti guadagni durante le prime fasi della sessione, evidenziando i guadagni di TSMC, MediaTek, Delta Electronics e Foxconn, che hanno rapidamente raggiunto il loro limite giornaliero del 10%. Il rally dei mercati asiatici, che ha seguito i guadagni di oltre il 9% a Wall Street, arriva dopo che Trump ha annunciato una pausa temporanea dei nuovi dazi che sono entrati in vigore per dozzine di suoi partner commerciali il giorno prima, dopo che la maggior parte ha accettato di negoziare, a eccezione della Cina. Anche i mercati azionari del colosso asiatico hanno iniziato la giornata in territorio positivo e gli indici di riferimento delle borse di Shanghai e Shenzhen sono avanzati rispettivamente dell'1,29% e del 2,29%. L'aumento arriva nonostante la Cina abbia aumentato le tariffe sui prodotti statunitensi ad almeno l'84% il giorno prima, una misura a cui Trump ha risposto con prelievi totali del 125% sulle merci cinesi. L'indice principale della Borsa di Hong Kong, l'Hang Seng, e' salito di circa il 2,69% a pochi minuti dall'apertura, aggiungendo oltre 600 punti dopo i primi minuti della sessione a circa 20.900 punti. In Australia, il principale indice azionario, ASX200, ha iniziato la sessione in rialzo di oltre il 5%, mentre i mercati azionari del sud-est asiatico sono saliti, guidati dal Vietnam con un rally di quasi il 7%.
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