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Cronaca
Infarto a Linosa, salvato un 42enne grazie alla telemedicina
Oggi 08-10-25, 10:59
AGI - La prontezza del dottore Dionysios Liapis, medico di medicina generale di Linosa, si è rivelata determinante nel salvare la vita a un uomo di 42 anni colto nell'isola da infarto al miocardio inferiore. Liapis ha subito eseguito un elettrocardiogramma in telemedicina, collegandosi con i cardiologi dell'hub ospedaliero Ingrassia di Palermo e con il cardiologo di turno dell'Asp a Lampedusa. Attraverso il sistema di teleconsulto in tempo reale, è stato possibile formulare la diagnosi e impostare rapidamente il trattamento, consentendo il trasferimento urgente del paziente in sicurezza. Contestualmente è stato attivato il 118 di Lampedusa, e l'elicottero di soccorso ha raggiunto Linosa, trasportando poi l'uomo all'Ospedale di Agrigento, dove è stato affidato alle cure dei cardiologi. "Questo episodio conferma - sottolinea il direttore sanitario dell'Asp di Palermo, Antonino Levita - l'efficacia della rete di telemedicina aziendale e il valore del lavoro integrato tra professionisti, strutture territoriali e sistema dell'emergenza. Anche nelle realtà più isolate, come Linosa, la tecnologia e la professionalità possono fare la differenza, garantendo ai cittadini lo stesso diritto alla cura e alla tempestività d'intervento". L'Asp di Palermo, spoiega una nota, sta sviluppando un modello di rete telemedica integrata che collega i presidi periferici con gli hub ospedalieri di riferimento, con l'obiettivo di assicurare diagnosi rapide, continuità assistenziale e qualità delle cure anche nei territori più difficili da raggiungere. "La rete di emergenza e telemedicina rappresenta una colonna portante del nostro sistema sanitario - ha detto Sergio Fasullo, Direttore della UOC di cardiologia dell'ospedale Ingrassia e referente aziendale dell'Asp di Palermo per la telecardiologia - grazie a strumenti tecnologici avanzati e alla professionalità dei nostri operatori, siamo in grado di garantire interventi salvavita anche nei contesti più difficili e periferici come le isole minori".
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