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Economia e Finanza
Le mani di Paramount su Harry Potter e Batman
Oggi 17-12-25, 15:35
AGI - La partita sulla vendita di Warner Bros. Discovery entra in una nuova fase con la risposta ufficiale del gruppo all'Opa ostile di Paramount Skydance. In una lettera agli azionisti, il board di WBD ha raccomandato di respingere l'offerta, ribadendo la preferenza per l'accordo già siglato con Netflix sugli asset chiave (studio e HBO Max) e contestando la solidità del finanziamento messo sul tavolo dai rivali. La mossa, attesa e anticipata dal Financial Times, riporta al centro la contesa su chi debba controllare uno dei cataloghi più rilevanti dell'entertainment globale e mette a confronto due modelli industriali diversi: consolidamento "streaming-first" (Netflix) contro integrazione tra studio, streaming e tv lineare (Paramount). Gli azionisti hanno tempo fino all'8 gennaio, salvo proroghe, per decidere se aderire all'offerta: l'adesione è individuale tramite il proprio intermediario. Il board può solo raccomandare una linea, come ha fatto, ma non bloccare l'operazione. Facciamo un passo indietro a inzio dicembre Ma facciamo un passo indietro. All'inizio di dicembre Netflix ha raggiunto un accordo con Warner Bros. Discovery per acquisire lo studio e HBO Max in un'operazione cash-and-stock valutata circa 82,7 miliardi di dollari (27,75 dollari per azione). Paramount Skydance, rimasta fuori dal processo, ha risposto con un'Opa ostile in contanti da 30 dollari per azione sull'intera WBD, per un valore complessivo di circa 108,4 miliardi, sostenendo che la sua proposta sia superiore e più "lineare" anche sul piano regolatorio. La contesa tra i due colossi e i rischi dell'offerta Paramount Paramount ha accusato il board di Warner di aver favorito Netflix e di aver respinto diverse proposte presentate nell'arco di 12 settimane; l'obiettivo è rilevare non solo streaming e studio, ma anche gli asset lineari (tra cui CNN) esclusi dall'accordo con Netflix. Warner ribatte che non è solo una questione di prezzo: per il board l'offerta Paramount presenta rischi di esecuzione e trasparenza perché l'equity sarebbe legata a un "revocable trust" della famiglia Ellison, quindi modificabile e non equivalente - sempre secondo WBD - a un impegno pieno e incondizionato. Per Warner, invece, l'accordo con Netflix è più "sicuro" pur a un prezzo inferiore per azione perché poggia su una controparte finanziariamente più solida e su condizioni contrattuali più chiare. Il valore strategico degli asset WBD Sullo sfondo resta il valore strategico dell'asset: Warner fa gola soprattutto per la proprietà intellettuale (da Harry Potter a DC, da HBO ai grandi cataloghi tv) e per la sua capacità di alimentare nuove linee di sfruttamento nel tempo. L'AI non è il driver dichiarato delle offerte, ma rende ancora più prezioso il controllo di franchise e mondi narrativi già riconoscibili, su cui costruire ad esempio spin-off e nuovi formati.
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