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Estero
L'ossessione dei tech-bro per i lifiting
Oggi 26-10-25, 02:11
AGI - Sono lontani i tempi in cui essere un nerd della tecnologia significava passare ore a programmare ingozzandosi di cibo spazzatura e senza alcun interesse per la forma fisica. Ora i boss delle Big Tech sembrano ossessionati dalla forma fisica, tanto da far ricorso alla chirurgia plastica lì dove l'esercizio fisico non può nulla contro l'invecchiamento. Che la paura di invecchiare sia lo spettro della generazione di miliardari emersa grazie alla tecnologia, è noto. In un discorso del 2024, Keith Rabois, l'uomo dietro il successo PayPal, LinkedIn e Slide ha raccontato il consiglio che gli diede una volta il suo collega investitore Peter Thiel: "Non puoi assumere nessuno sopra i 30 anni". Non sorprende, quindi, che gli uomini nel settore tecnologico spendano sempre più migliaia di dollari in interventi come "mini lifting del viso", lifting del collo e lifting delle palpebre per contrastare i segni dell'invecchiamento. Il "nuovo viso" dei tech-bro L'ultimo upgrade al look da "tech-bro", scrive il Wall Street Journal, è un viso completamente nuovo. "La nostra società ha tradizionalmente esercitato maggiore pressione sulle donne affinché sembrassero giovani, ma ora tutti se ne accorgono, soprattutto nella Silicon Valley, dove si inizia a essere etichettati come 'irrilevanti' se si sembra vecchi", ha detto al Wsj Timothy Marten, chirurgo plastico di San Francisco. Ben Talei, chirurgo plastico di Beverly Hills che chiede tra i 125.000 e i 150.000 dollari per il suo lifting avanzato di viso e collo, ha visto la domanda da parte del mondo della tecnologia quintuplicarsi negli ultimi cinque anni. Statistiche in crescita post-Covid Andrew Barnett, anche lui di San Francisco, afferma che le richieste di lifting da parte degli uomini nel settore tecnologico sono aumentate di circa il 25% rispetto ai livelli pre-Covid, mentre gli interventi di chirurgia palpebrale sono aumentati del 50%. L'aumento più significativo sembra riguardare gli uomini nel settore del venture capital e del private equity. Il fatto che i professionisti del settore tecnologico abbiano accesso ai fondi è un fattore positivo, ha aggiunto Barnett, i cui lifting costano tra i 40.000 e i 65.000 dollari. "Dopo il Covid, la chirurgia plastica ha avuto un boom", ha detto al Wsj Cynthia Goodman, chirurgo plastico della Contea di Marin, in California: il riferimento è all'aumento di persone che si fissavano su Zoom usando telecamere piuttosto impietose con i difetti del viso. Il lavoro ibrido, adottato dalla Silicon Valley, ha dato alle persone "l'opportunità di eseguire interventi chirurgici che richiedono tempi di recupero", dice Daniel Levy, dermatologo estetico di Bellevue. Botox, filler e l'ascesa dei mini lifting La tendenza è iniziata con il Botox e trattamenti non chirurgici simili, che ora sono così comuni nella Silicon Valley da essere "quasi passati di moda". Secondo Goodman, gli uomini sui 30 anni generalmente optano per procedure non chirurgiche come il Botox e "un po' di filler". A 40 anni, iniziano a sottoporsi a più interventi chirurgici, inclusi i cosiddetti "mini lifting". Sebbene non sia un termine medico, ha affermato Barnett, questo termine si riferisce in genere a un lifting con meno incisioni e tempi di recupero ridotti (da una settimana a 10 giorni rispetto alle 2-3 settimane circa di un lifting completo). Tende a concentrarsi sulla parte inferiore del viso. "I mini lifting stanno diventando sempre più popolari, perché nessuno vuole l'aspetto che davano vecchi lifting." "Un tempo gli uomini aspettavano fino ai 60 o 70 anni per sottoporsi a un lifting" dice Marten "Ora vogliono risolvere il problema tra i 40 e i 50 anni. È un intervento di mantenimento precoce, non di riparazione tardiva". Un altro intervento popolare, il lifting delle palpebre (o blefaroplastica), corregge le borse sotto gli occhi e l'eccesso di pelle cadente sulla palpebra superiore.
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