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Estero
Mosca avverte: "Se attaccati siamo pronti ad usare armi nucleari"
Oggi 24-04-25, 18:11
AGI - Almeno 12 morti e una sessantina di feriti. Questo, secondo i servizi di emergenza, il bilancio di un attacco missilistico russo su Kiev. Il bilancio delle vittime ha continuato a salire durante la notte. Una quarantina le persone ricoverate in ospedale, tra cui sei bambini". "Gli edifici residenziali sono stati danneggiati: è in corso la ricerca di persone sotto le macerie", scrivono i soccorritori su Telegram. Diversi incendi, ora spenti, sono scoppiati anche in seguito ai bombardamenti russi. "Il massiccio attacco missilistico russo che ha ucciso nove persone a Kiev durante la notte dimostra che Mosca non è interessata a fermare le ostilità, ha denunciato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha. La Russia pronta a usare il nucleare La Russia si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari in caso di aggressione da parte dei Paesi occidentali. Lo ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa ed ex ministro della Difesa, Serghei Shoigu, in un'intervista alla Tass. "Nel novembre 2024 sono state apportate modifiche ai Fondamenti della politica statale della Federazione Russa nel campo della deterrenza nucleare, in base alle quali la Russia si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari in caso di aggressione", ha ricordato. La Russia, secondo Shoigu, "sta monitorando attentamente i preparativi militari dei Paesi europei". "In conformità con la Strategia di sicurezza nazionale della Federazione Russa, nel caso in cui Stati stranieri commettano azioni ostili che rappresentino una minaccia alla sovranità e all'integrità territoriale della Federazione Russa, il nostro Paese ritiene legittimo adottare misure simmetriche e asimmetriche necessarie per reprimere tali azioni e impedirne la ripetizione", ha aggiunto Shoigu. La deterrenza nucleare, come ha osservato il segretario del Consiglio di sicurezza, "viene attuata nei confronti di Stati e coalizioni militari che considerano la Russia un potenziale nemico e possiedono armi di distruzione di massa o un significativo potenziale di combattimento di forze multiuso". Trump: "Pensavo fosse più facile trattare con Zelensky" "Penso che abbiamo un accordo con la Russia. Dobbiamo raggiungere un accordo con Zelensky". Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump ai giornalisti nello Studio Ovale. "Pensavo che fosse piu' facile trattare con Zelensky. Finora e' stato piu' difficile", ha ammesso.
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