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Estero
Perché la Svizzera ha più bunker nucleari di qualsiasi altro Paese?
Ieri 29-05-25, 17:10
AGI - Meglio tenersi pronti. Sembra proprio questo il motivo che ha portato i 9 milioni di abitanti svizzeri a interessarsi e a costruire dei bunker nei propri giardini. Una svolta si è avuta, come racconta The Guardian, proprio all'indomani dell'invasione russa in Ucraina, nel febbraio 2022. Le persone di fronte alla minaccia nucleare si sono iniziate a chiedere "dove posso andare?". Con il fascino, lo sconcerto e l'invidia dei suoi vicini europei, la Svizzera possiede un numero di bunker pro capite superiore a qualsiasi altra parte del mondo, sufficiente a garantire un rifugio a ogni singolo residente in caso di crisi. Il bunker di Sonnenberg a Lucerna è oggi per lo più un museo. Costruito originariamente nel 1971 per proteggere fino a 20.000 persone, è rimasto uno dei più grandi rifugi nucleari del mondo fino al 2002, quando la sua capacità è stata ridotta a 2.000 persone per migliorare l'efficienza e ridurre i costi. Di fronte alla crescente instabilità geopolitica, a una politica estera più aggressiva dell'amministrazione Trump, i Paesi europei di tutto il continente stanno reinvestendo nella difesa. Ma anche la protezione civile - misure non militari per la difesa civile, compresa la costruzione di bunker nucleari e antiaerei - è emersa come una nuova priorità. A dettare questo cambio di passo è quindi la percezione che ci si sente meno sicuri rispetto al passato. Prima del 2022, “i rifugi erano visti da gran parte della popolazione e persino da alcuni politici come inutili”, ha dichiarato Daniel Jordi, direttore federale della protezione civile e della formazione. Cosa prevede la legge in Svizzera Una legge promulgata più di 60 anni fa stabilisce che ogni singolo residente abbia riparo in caso di attacco. Ogni nuovo edificio residenziale deve includere un bunker in loco, oppure i costruttori sono tenuti a stanziare fondi per un bunker pubblico nelle vicinanze, gestito dallo Stato. Di conseguenza, la Svizzera ospita 370.000 bunker progettati per proteggere i civili sottoterra per un periodo che va da poche ore a due settimane. I sistemi di ventilazione hanno una durata di circa 40 anni e neutralizzano gli effetti delle radiazioni, del fallout nucleare e delle armi chimiche e biologiche. Quanto costa avere un bunker Il costo di manutenzione e costruzione per persona, sostenuto in gran parte dai costruttori e dai proprietari di immobili, è paragonabile ai premi annuali dell'assicurazione sanitaria svizzera. Storicamente, il prezzo per posto è di circa 1.400 franchi svizzeri per bunker con capacità da 50 a 200, o di circa 3.000 franchi svizzeri per quelli più piccoli. In tempo di pace, la maggior parte degli svizzeri li usa come cantine, magazzini o saune. Negli anni Novanta, con l'allentarsi delle tensioni della guerra fredda, i bunker hanno ospitato persino il paintball e le prove delle bande musicali, o sono serviti come centri comunitari. Insieme alla Finlandia, la Svizzera è anche uno dei principali esportatori di progettazione e know-how in materia di bunker, fornendo progetti, materiali da costruzione e altre competenze che possono esporre le aziende a critiche di natura geopolitica. Nel 2003, all'inizio della guerra in Iraq, l'azienda svizzera Zellweger Luwa, che produce sistemi di ventilazione, è stata messa sotto accusa per aver assunto Saddam Hussein come cliente negli anni Ottanta. In Norvegia e in Germania A gennaio, la Norvegia ha reintrodotto il mandato dell'epoca della guerra fredda di costruire rifugi antiaerei in tutti gli edifici residenziali di nuova costruzione, un requisito che la Svizzera ha mantenuto ininterrottamente dal 1963. In Germania, che ha recentemente approvato una legge innovativa per finanziare miliardi di nuove spese militari, la questione di come e se costruire bunker civili è di nuovo oggetto di un attivo dibattito pubblico. Ispirandosi in parte agli sforzi compiuti in Germania e Norvegia, nel marzo di quest'anno l'Unione Europea ha rilasciato dichiarazioni ufficiali che esortano i residenti a tenere sempre a portata di mano una scorta di emergenza contenente scorte per 72 ore. L'esposizione alla guerra e ai disastri causati dall'uomo è più forte che in qualsiasi altro momento dalla fine della guerra fredda.
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