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Estero
Puigdemont rompe con Sanchez. Governo spagnolo in bilico
Oggi 27-10-25, 18:37
AGI - “Un patto che non viene eseguito è un accordo rotto”, lo ha detto il leader di Junts, Carles Puigdemont, in una conferenza stampa in cui non ha accettato domande da parte dei giornalisti. Questa mattina, l'esecutivo del suo partito si è riunito a Perpignan (Francia) e ha approvato la sua proposta di rompere il patto di investitura firmato con il PSOE nel 2023. I militanti di Junts voteranno la decisione in una consultazione interna, probabilmente mercoledì o giovedì. Il risultato sarà reso noto giovedì a partire dalle 18:00 e Puigdemont ha avvertito il governo che se la militanza ratificherà la proposta: “Il governo spagnolo non potrà ricorrere alla maggioranza dell'investitura, non potrà approvare il bilancio e non avrà la capacità di governare”. Durante la riunione con i vertici del partito, il leader di Junts ha difeso la necessità di liberarsi dai legami con il PSOE a causa della mancanza di progressi su questioni chiave come l'amnistia, il trasferimento delle competenze in materia di immigrazione o l'ufficialità del catalano nell'UE. Il PSOE ha mostrato il suo “assoluto rispetto” per la decisione di Junts, in attesa di conoscere i dettagli. “C'è dialogo, c'è mano tesa, c'è negoziazione”, ha affermato Montse Mínguez, portavoce della direzione del PSOE. Come nasce l'appoggio a Sanchez Dopo le elezioni inconcludenti del 2023, in cui i socialisti sono arrivati secondi, il sostegno dei sette deputati di Junts per Catalunya si è rivelato decisivo per consentire al primo ministro Pedro Sanchez di rimanere in carica per un altro mandato. In cambio, Sanchez ha accettato di proporre una legge di amnistia per coloro che sono stati perseguiti per il loro ruolo nel tentativo di secessione del 2017 nella regione nord-orientale della Catalogna guidato da Puigdemont, che ha scatenato la peggiore crisi politica della Spagna degli ultimi decenni. Ma il partito Junts ritiene che i socialisti non abbiano mantenuto le loro promesse e ha sostenuto che l'accordo non significava un sostegno incondizionato al programma della coalizione di sinistra. Se confermata la decisione del leader, Junt è pronto a passare all'opposizione gettando pesanti ombre sul futuro del governo Sanchez. “Ci auguriamo che Junts agisca con buon senso e pensi al popolo catalano”, ha affermato Lluisa Moret Sabido, portavoce del Partito Socialista Catalano. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell\'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
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