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Cronaca
Si schiantano in scooter per fuggire ai carabinieri, un 20enne morto a Milano
24-11-2024, 16:43
AGI - Un inseguimento, lo schianto e un giovane egiziano di 20 anni che resta privo di vita sulla strada. L'episodio è avvenuto a Milano, nelle prime ore del mattino. Uno scooter guidato da un tunisino di 22 anni, con dietro il giovane egiziano, non si è fermato all'alt dei carabinieri ed è partito un inseguimento, durato diversi chilometri, da via Farini a via Ripamonti. Qui lo scooter è andato a sbattere contro un muretto; mentre la gazzella dei carabinieri è andata contro un semaforo. Il passeggero di 20 anni è stato portato in gravi condizioni al Policlinico di Milano, dove è deceduto. Il 22enne tunisino, che guidava pur non avendo la patente, è stato ricoverato in condizioni meno gravi. In ospedale sono stati portati anche i due militari. Lo schianto è avvenuto all'incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta. I due giovani erano in sella a uno Yamaha T-Max. Nell'impatto l'egiziano è stato disarcionato e ha sbattuto violentemente la testa. Non aveva il casco, perso durante la fuga. Il conducente, trasportato in codice giallo all'ospedale San Carlo, è risultato non avere la patente. Inoltre, addosso aveva una collanina d'oro, un coltello e uno spray urticante. L'ipotesi è che avesse commesso una rapina di strada e per questo si sarebbe sottratto al controllo dei militari. I rilievi dell'incidente sono stati affidati alla Polizia locale. Lo schianto a Iglesias Due ragazzi minorenni, Aurora Marcia e Riccardo Lai, hanno perso la vita questa notte intorno all'una, in un incidente stradale a Iglesias lungo la statale 130. Lo scooter Yamaha Booster 50 su cui viaggiavano i due giovani si è scontrato con una Range Rover Evoque, condotta da un uomo di 32 anni residente a Gonnesa, rimasto illeso, così come gli altri passeggeri dell'auto, che hanno rifiutato le cure mediche. I due veicoli sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Iglesias che hanno effettuato i rilievi. Le due salme sono state trasferite nel Centro Traumatologico Ortopedico di Iglesias, come disposto dall'autorità giudiziaria. Sono in corso le indagini per accertare le responsabilità. Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, ha annunciato che il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.
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