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Estero
Strage di Bondi Beach, l'attentatore si risveglia dal coma
Oggi 16-12-25, 10:22
AGI - Gli autori dell'assalto di domenica 14 dicembre a un raduno ebraico per la festa di Hanukkah a Bondi Beach, a Sydney, costato la vita ad almeno quindici persone, erano spinti dall'"ideologia dello Stato Islamico". Lo ha dichiarato il primo ministro australiano Anthony Albanese parlando di Sajid Akram, ucciso sul posto, e del figlio Naveed, gravemente ferito e risvegliatosi dal coma. Il premier ha fatto visita in ospedale ad Ahmad al-Ahmad, il migrante siriano che ha neutralizzato uno degli attentatori durante l'attacco. "È stato un grande onore", ha detto Albanese fuori dall'ospedale, "è un vero eroe australiano. Molto umile. Era in spiaggia con gli amici e voleva solo comprare un caffè quando è iniziata la sparatoria. Ha scelto di agire e il suo coraggio è fonte d'ispirazione per tutti gli australiani", ha aggiunto. Bandiere dell'Isis e indagini sui movimenti Nell'auto dei due attentatori che hanno aperto il fuoco sui fedeli che celebravano la festività ebraica c'erano due bandiere dell'Isis. La polizia di Sydney che sta indagando sulla vicenda, ha scoperto che padre e figlio, Sajid Akram e Naveed Akram, avevano trascorso quasi tutto il mese di novembre nelle Filippine. Secondo il dipartimento per l'Immigrazione di Manila, i due sono arrivati il primo novembre, la loro destinazione finale era stata la provincia meridionale di Davao. Dettagli del viaggio e ipotesi di addestramento militare La portavoce dell'Immigrazione Dana Sandoval ha confermato che Sajid Akram (50 anni, cittadino indiano) e Naveed Akram (24 anni, cittadino australiano) sono arrivati insieme nelle Filippine lo scorso 1 novembre 2025 da Sydney, Australia, e sono ripartiti il 28 novembre. Il commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud, Mal Lanyon, ha spiegato che cosa dovessero fare i due nelle Filippine e chi hanno incontrato lo scorso mese è ovviamente oggetto di indagine approfondita. Secondo quanto riferito dall'emittente australiana ABC News, citando fonti di sicurezza, i due attentatori sarebbero andati nelle Filippine viaggiando con passaporti indiani per sottoporsi a un "addestramento di tipo militare". Un altro passante ha tentato di disarmare i terroristi Un filmato diffuso dall'emittente 7News Melbourne sembra mostrare un secondo passante che ha tentato di disarmare i due terroristi che domenica hanno aperto il fuoco contro un raduno di persone a Bondi Beach in occasione di Hannukah, uccidendone 15. Si vede un uomo anziano che lotta con uno di loro poco dopo che padre e figlio hanno parcheggiato la loro auto, uscendone armati, prima che iniziassero a sparare ai membri della comunità ebraica. Il filmato, ripreso da un'auto di passaggio, non mostra l'intero scontro. Secondo l'emittente, ripresa da Times of Israel, l'uomo e la sua compagna sarebbero stati uccisi a colpi d'arma da fuoco.
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