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Economia e Finanza
Swatch sfida Trump: orologio al contrario contro i dazi Usa
Oggi 13-09-25, 13:21
Un orologio svizzero segna le 9 quando sono le 3 e le 3 quando sono le 9. Non si tratta di un nuovo fuso orario, né di uno strano fenomeno meccanico, o di un banale errore della casa costruttrice che potrebbe mettere in discussione la leggendaria precisione elvetica e fare la gioia dei collezionisti. È un orologio Swatch con una missione politica: sbeffeggiare i dazi americani al 39% imposti dall'amministrazione Trump sull'export di orologi dalla Svizzera. E proprio quell'orologio non varcherà mai le frontiere per finire sul polso di un americano. L'orologio svizzero anti-dazi Parola di Swatch che ha creato un'edizione limitata per il "What if... Tariffe?", un orologio che segnerà il tempo in modo anomalo e prenderà in giro con uno humor molto sottile ed elegante la politica economica a stelle e strisce. Sul quadrante i numeri 3 e 9 sono stati invertiti per "trollare" i dazi americani. Il nuovo orologio "si ispira agli 'eventi attuali che si svolgono nel mondo di oggi'", secondo la descrizione sul sito web. Swatch ironizza sul fatto che il nuovo orologio sarà "si spera solo un'edizione limitata". "L'inversione dei numeri arabi 3 e 9 sul quadrante fa sottilmente riferimento al numero 39". È disponibile solo in Svizzera e quindi non sarà soggetto alle tariffe del 39%, tra le più alte imposte a un paese europeo dal presidente Donald Trump. Una provocazione positiva Un portavoce di Swatch ha dichiarato alla CNN che l'orologio è una "provocazione positiva" e che il marchio smetterà di vendere l'orologio quando verrà raggiunto un accordo tra gli Stati Uniti e la Svizzera. La domanda è "così alta che siamo a pieno regime con la produzione", ha aggiunto la società. L'importanza del mercato USA La provocazione ha un intento positivo: gli Stati Uniti sono il più grande cliente di orologi svizzeri, con esportazioni pari a 5,4 miliardi di dollari nel 2024, secondo i dati della Federazione dell'industria orologiera svizzera. Anche Rolex, un'altra importante azienda svizzera produttrice di orologi di lusso, si è impegnata a migliorare le relazioni tra la Svizzera e l'America. La società ha invitato Trump nella loro suite per assistere alla finale maschile degli US Open domenica scorsa, dove è stato accolto con reazioni contrastanti. Il segretario al commercio Howard Lutnick ha detto in un'intervista giovedì che "probabilmente farà un accordo" con la Svizzera, ma non ha rivelato una tempistica.
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