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Estero
Turkson, dal Ghana favorito già nel 2013
Ieri 05-05-25, 18:47
AGI - Tra i cardinali africani papabili, il nome più in vista è quello del cardinale Peter Turkson, di cui si parla da oltre un decennio come possibile Pontefice. Dalla sua parte ha una lunga esperienza pastorale maturata nel suo Ghana natale, unita a un'esperienza pratica alla guida di diversi dicasteri vaticani, tra cui il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. In comune con il defunto Papa Francesco condivide l'interesse per questioni come il cambiamento climatico, la disuguaglianza e la finanza etica. Chi è Dalle origini umili, quarto di dieci figli, è nato nella città mineraria ghanese di Nsuta-Wassaw l'11 ottobre 1948. Dal 1962 al 1969 ha frequentato il St. Theresa's Seminary, in Amisano, e dal 1969 al 1971 il St. Peter's Regional Seminary, in Pedu. Il 20 luglio 1975 è stato ordinato sacerdote per l'Arcidiocesi di Cape Coast, nella Cattedrale St. Francis De Sales. Ha ottenuto un master in Divinity e in Teologia presso il St. Anthony-on-Hudson, seminario francescano a New York. Ha compiuto studi di specializzazione in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma, ottenendo una Licenza e successivamente un Dottorato. Ha maturato diverse esperienze di docenza nei seminari in cui si era formato, come professore di Sacra Scrittura e Vice-Rettore del St. Peter's Seminary, oltre che alla Facolta' di Religione dell'Università di Cape Coast, Facoltà di Religione (1984-1986), di cui è stato anche il Cappellano. È stato anche docente ospite ad Abidjan, in Costa d'Avorio, presso il Seminario Maggiore di Anyama in Abidjan. A ottobre 1992 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Cape Coast, a soli 44 anni. Nel Concistoro del 21 ottobre 2003, Giovanni Paolo II lo ha creato cardinale, del Titolo di San Liborio, diventando il primo cardinale nominato in Ghana da sempre. Tra le innumerevoli cariche ricoperte è stato Cancelliere del Catholic University College of Ghana, Vice-Presidente dell'Associazione delle Conferenze episcopali dell'Africa occidentale anglofona (Aecawa) e Presidente della Conferenza episcopale regionale dell'Africa occidentale (Recowa). Ha partecipato al Conclave dell'aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI. Il 24 ottobre 2009, al termine della II Assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi di cui era stato Relatore Generale, il Pontefice lo ha nominato Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Nel 2012, è stato accusato di aver fatto previsioni allarmistiche sulla diffusione dell'Islam in Europa durante una conferenza episcopale in Vaticano, per le quali in seguito si è scusato. Al Conclave del marzo 2013 che ha poi eletto Papa Francesco, il cardinale Turkson - come il cardinale Tagle - era considerato un potenziale Pontefice: i bookmaker lo davano favorito prima del voto. Il 24 settembre 2013 Papa Francesco lo ha confermato alla guida del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Dal 2017 è stato Prefetto del nuovo Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale istituto dal Santo Padre. Nel 2018 Francesco lo ha nominato membro del Consiglio pre-sinodale che ha collaborato con la Segreteria Generale nella preparazione dell'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica. Dal 1 gennaio 2022 è il Prefetto emerito del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e poco dopo è stato nominato Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Attualmente è membro dei dicasteri per la Dottrina della Fede, per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, per l'Evangelizzazione, per la Promozione dell'Unita' dei Cristiani oltre che dell'Ufficio dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Chitarrista di una band funk, il porporato è noto per la sua presenza energica oltre che per essere un conservatore. Tuttavia, si è opposto alla criminalizzazione delle relazioni omosessuali nei paesi africani, in particolare nel suo Ghana natale. In un'intervista del 2013 alla Cnn, Turkson ha collegato gli abusi del clero all'omosessualità, affermando che era improbabile che la Chiesa in Africa fosse colpita dagli scandali visti altrove: un'opinione che ha suscitato ampie critiche. Più recentemente ha ammorbidito i toni, dichiarando alla Bbc nel 2023 che era "ora di iniziare a parlare" di omosessualità e suggerendo che non fosse "completamente estranea alla società ghanese". Due anni fa, mentre il parlamento ghanese discuteva un disegno di legge che imponeva pene severe alle persone Lgbtq+, Turkson ha affermato di credere che "l'omosessualita' non dovesse essere considerata un reato".
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