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Uccise il Ceo della UnitedHealthcare, il governo chiede la pena di morte per Mangione
Ieri 01-04-25, 21:08
AGI - Il procuratore generale Pam Bondi ha ordinato ai procuratori federali di chiedere la pena di morte nel caso contro Luigi Mangione, accusato di aver ucciso a dicembre il Ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson a New York. "L'omicidio di Brian Thompson, un uomo innocente e padre di due bambini piccoli, da parte di Luigi Mangione, è stato un assassinio premeditato e a sangue freddo che ha scioccato l'America", ha affermato Bondi citata da Cnbc, "Dopo un'attenta riflessione, ho ordinato ai procuratori federali di chiedere la pena di morte nell'ambito del programma voluto dal presidente Trump per fermare i crimini violenti e rendere di nuovo sicura l'America". Mangione è perseguito presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti a Manhattan per reati federali correlati all'omicidio di Thompson avvenuto il 4 dicembre fuori da un hotel nel centro di Manhattan. Deve anche affrontare un processo a livello statale di fronte al tribunale di primo grado. Il legale: "Decisione barbara" "Uno degli avvocati di Mangione ha definito "barbara" la decisione del governo Trump. Karen Friedman Agnifilo ha accusato il governo di "difendere l'industria sanitaria corrotta, immorale e assassina". "Pur dichiarando di voler contrastare gli omicidi - ha aggiunto - il governo federale vuole commettere l'omicidio premeditato e patrocinato dallo Stato di Luigi".
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