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Estero
Unioni omosessuali, quali paesi le riconoscono
24-01-2025, 02:46
AGI - In Thailandia è entrata in vigore una legge che legalizza le unioni per le coppie Lgbt+, diventando il primo Paese del sud-est asiatico a riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso. In totale nel mondo 37 dei 193 paesi membri delle Nazioni Unite riconoscono ora il matrimonio per tutti, secondo l'Associazione internazionale di lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali (Ilga). Questa la mappa delle nazioni più 'aperte' in termini sociali e culturali. Europa Paesi pionieri Nel 1989 la Danimarca è stato il primo Paese a consentire le unioni civili per le coppie dello stesso sesso. Ma è stato nei Paesi Bassi che, nell'aprile del 2001, che è stato legalizzato per la prima volta il matrimonio universale, che garantisce più diritti di un'unione civile. Oggi, circa 20 paesi europei hanno legalizzato il matrimonio per tutti: Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Norvegia, Svezia, Portogallo, Islanda, Danimarca, Francia, Regno Unito, Lussemburgo, Irlanda, Finlandia, Malta, Germania, Austria, Svizzera, Andorra, Slovenia, Estonia, Grecia e recentemente Liechtenstein. La maggior parte di questi paesi riconosce anche una forma di unione civile per le coppie dello stesso sesso. Una decina di stati europei autorizzano questo tipo di unione civile, senza però aver legalizzato il matrimonio gay. È il caso di Italia, Ungheria, Croazia, Cipro, Lettonia, Repubblica Ceca, Montenegro, San Marino e Monaco. America del Nord Il Canada è stato il primo paese del continente americano a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso su tutto il suo territorio, nel giugno 2005. Negli Stati Uniti, solo nel giugno 2015 la Corte Suprema ha legalizzato il matrimonio gay in tutto il paese, mentre 14 stati su 50 lo hanno proibito. Nel 2019, il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso nella storia degli Stati Uniti, risalente al 1971, è stato ufficialmente convalidato dopo una battaglia legale durata quasi mezzo secolo. All'epoca, un funzionario pubblico del Minnesota non si rese conto che i due coniugi erano dello stesso sesso. America Latina In America Latina, il matrimonio tra persone dello stesso sesso è ora legale in una decina di Paesi: in Argentina dal luglio 2010, in Uruguay, Brasile, Colombia, Ecuador, Costa Rica, Cile, Messico e Cuba dal 2022. Da notare che la Bolivia riconosce le unioni civili tra persone dello stesso sesso, ma non il matrimonio per tutti. Asia La Thailandia diventa uno dei pochi posti in Asia in cui è consentito il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nella regione, Taiwan è stata pioniera: il suo parlamento ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2019, due anni dopo una storica decisione in tal senso da parte della Corte costituzionale. In Nepal, il primo matrimonio Lgbt+ è stato riconosciuto nel novembre 2023, dopo un'ordinanza provvisoria favorevole della Corte Suprema, ma il Paese non dispone ancora di una legislazione adeguata. Il Giappone è l'unico paese del G7 che non consente a tutti il matrimonio o le unioni civili. Negli ultimi anni, diversi tribunali giapponesi hanno stabilito che la mancanza di uguaglianza nel matrimonio è incostituzionale, senza che ciò modifichi la legge. Medio Oriente Israele riconosce una forma di unione civile per le persone dello stesso sesso. Il matrimonio gay non è legale, ma è riconosciuto se contratto all'estero. Oceania La Nuova Zelanda ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2013, l'Australia nel 2017. Africa, una sola eccezione In un continente africano in cui una trentina di paesi proibiscono l'omosessualità, il Sudafrica si distingue, avendo legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso dal 2006.
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