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Estero
Venezuela: Trump "la campagna di pressione riguarda molte cose"
Oggi 12-12-25, 08:13
AGI - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che l'attuale campagna di pressione del suo governo sul Venezuela "riguarda molte cose" e, ancora una volta, ha indicato temi come l'immigrazione o il traffico di droga. "Si tratta di molte cose," ha risposto Trump quando i giornalisti nello Studio Ovale gli hanno chiesto se l'attuale dispiegamento militare nei Caraibi riguardi "il traffico di droga o il petrolio", riferendosi alla petroliera venezuelana che Washington ha sequestrato mercoledì. "Uno di questi è il fatto che hanno permesso a milioni di persone di entrare nel nostro paese, inclusi prigionieri, trafficanti di droga e persone in istituti psichiatrici, probabilmente a un tasso più alto rispetto a qualsiasi altro Paese," ha spiegato Trump. Trump ha anche nuovamente denunciato che la leadership del governo e dell'esercito in Venezuela è coinvolta nella spedizione di droga agli Stati Uniti e ha sottolineato che le operazioni militari per distruggere le imbarcazioni presumibilmente usate dai trafficanti nei Caraibi e nel Pacifico orientale hanno ridotto il traffico di droga su queste rotte del 92%. La Reuters rivela che gli Stati Uniti si stanno preparando a intercettare e sequestrare altre navi che trasportano petrolio venezuelano. Il primo sequestro di una petroliera venezuelana è arrivato due giorni fa, mentre gli Stati Uniti stanno attuando un ampio rafforzamento militare nei Caraibi meridionali, con il presidente Donald Trump che spinge per la destituzione di Maduro. Alla domanda se l'amministrazione Trump avesse pianificato ulteriori sequestri di navi, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha detto ai giornalisti che non avrebbe parlato delle azioni future, ma ha affermato che gli Stati Uniti "avrebbero continuato ad applicare le politiche di sanzioni del presidente". "Non resteremo a guardare le navi navigare nei mari con petrolio del mercato nero, i cui proventi alimenteranno il narcoterrorismo di regimi canaglia e illegittimi in tutto il mondo", ha detto Leavitt nel briefing alla Casa Bianca. La risposta di Maduro Il presidente venezuelano Nicola's Maduro ha accusato gli Stati Uniti di "pirateria navale" dopo che le forze statunitensi hanno sequestrato una petroliera al largo della costa del suo paese nell'ambito del loro dispiegamento militare nei Caraibi. "Hanno rapito i membri dell'equipaggio, rubato la nave e inaugurato una nuova era, l'era della pirateria navale criminale nei Caraibi", ha detto Maduro alla televisione di Stato.
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