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Estero
Zelensky: "Produttiva la telefonata con Trump. Potrebbe fermare la guerra anche qui"
Oggi 11-10-25, 16:31
AGI - Volodymyr Zelensky ha mostrato grande apprezzamento per la telefonata con Donald Trump. E' stata "una buona conversazione, molto produttiva", ha scritto il presidente ucraino su Telegram. Zelensky ha auspicato che, dopo quella di Gaza, Donald Trump possa risolvere anche la guerra tra Ucrina e Russia. "Mi sono congratulato il presidente Trump per il successo dell'accordo per il Medio Oriente che ha ottenuto. E' un grande risultato", ha raccontato il presidente ucraino su Telegram, dopo la telefonata con il leader americano. "E se si riesce a fermare la guerra in quella regione, sicuramente altre guerre possono essere fermate, compresa questa guerra russa", ha aggiunto. Discusse idee forti per la difesa aerea I due presidenti hanno discusso degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche e delle necessità di rafforzare la difesa area di Kiev. "Sono grato per la sua disponibilità a sostenerci", ha premesso. Con Trump "abbiamo discusso le possibilità di rafforzare la nostra difesa aerea e gli accordi che stiamo preparando a riguardo. Ci sono buone opzioni, idee forti su come rafforzarci realmente", ha assicurato. Detto questo, "è necessaria la disponibilità dei russi a partecipare a una vera diplomazia. Grazie alla forza questo può essere garantito. Grazie, signor Presidente!", ha concluso. Sul tavolo i missili a lungo raggio Tomahawk Secondo quanto riferito Axios, i presidenti Volodymr Zelensky e Donald Trump hanno discusso della possibilità che l'Ucraina ottenga i missili a lungo raggio Tomahawk che ha chiesto agli Stati Uniti. La conversazione e' durata circa 30 minuti e alla fine Zelensky ha riferito che si e' discusso anche del rafforzamento della difesa aerea ucraina. Già lunedì scorso Trump aveva assicurato di aver preso una decisione sulla fornitura di Tomahawak, ma aveva chiarito che avrebbe prima voluto capire da Kiev che uso ne avrebbe fatto. La Russia, dal canto suo, ha ostentato sicurezza dicendo che gli ordigni non cambierebbero le sorti della guerra, ma rappresenterebbero un'escalation che pregiudicherebbe il ritrovato buon clima con gli Usa
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